«Peones»
Inviato: gio, 22 gen 2015 19:32
Peone — parola che designa il parlamentare che vota seguendo pedissequamente e acriticamente le direttive di partito — al singolare si presenta in tutto e per tutto adattato alla nostra fonotassi, derivando dallo spagnolo peón. Al plurale, invece, ecco la morfologia straniera: peones.
Il Treccani nota che il plurale regolare, peoni, è rarissimo, essendosi affermato il plurale spagnolo regolare. La cosa mi lascia perplesso: perché questa bizzarria? L’adattamento del singolare è ragionevole, ché peón suona dialettale, tanto quanto Padoàn. Ma allora perché mantenere la forma esotica del plurale?
Il Treccani nota che il plurale regolare, peoni, è rarissimo, essendosi affermato il plurale spagnolo regolare. La cosa mi lascia perplesso: perché questa bizzarria? L’adattamento del singolare è ragionevole, ché peón suona dialettale, tanto quanto Padoàn. Ma allora perché mantenere la forma esotica del plurale?