Cruscate

Perché il sost. règola si pronuncia con la -e- tonica aperta mentre tégola con la -e- chiusa? Derivano rispettivamente dal lat. RĒGŬLA e TĒGŬLA (Ē lunga) ed entrambe sono segnalate come voci dotte (quindi tégola non rispetta la... règola!?).

Anche téglia, tégumento, tégame. Règola come rèx. Forse la lunghezza non corrispondeva in modo parallelo all'apertura.

Scilens ha scritto:Anche téglia, tégumento, tégame.

téglia va bene, ma queste ultime due non sono accentate correttamente.
Dovrebbero essere teguménto e tegàme.

Volevo evidenziare l'accento fonico, dando per scontato quello tonico. Altrimenti mi sarebbe servito un giro di parole più lungo, ma ha ragione a chiedere una maggior chiarezza.

Scilens ha scritto:Anche ... tégumento, tégame.

Ma sul fatto che le -e- atone siano chiuse non ci piove: altrimenti ci dovremmo aspettare un regolare /rɛgo'lare/.

Scilens ha scritto:Règola come rèx.

In latino è RĒX (-e- lunga, da cui l'ital ré).

Zabob ha scritto:Perché il sost. règola si pronuncia con la -e- tonica aperta mentre tégola con la -e- chiusa? Derivano rispettivamente dal lat. RĒGŬLA e TĒGŬLA (Ē lunga) ed entrambe sono segnalate come voci dotte (quindi tégola non rispetta la... règola!?).

Forse perché tegola era facilmente riconducibile a tegghia (variante antica/originaria di teglia), che ha ovviamente /e/ in quanto voce di tradizione popolare…?

Comunque, Infarinato, Lei mi conferma che tegola è voce dotta? Io mi baso sullo Zingarelli, però mi si fece notare che talvolta prende delle cantonate. Vi sono altri dizionari che riportano l'indicazione in presenza di cultismi?

Zabob ha scritto:Comunque, Infarinato, Lei mi conferma che tegola è voce dotta?

Per quel che concerne tegola, tutt’i dizionari (DELI compreso) parrebbero concordi nel definirla tale, ma in effetti potrebbe trattarsi benissimo di voce popolare derivante da un TĒGŬLA(M) non sincopato come per, e.g., allodola…