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Trapassato prossimo o passato remoto?

Inviato: ven, 08 mag 2015 23:07
di patrizio
Nelle seguenti frasi le subordinate sono corrette con entrambe le opzioni?
1) Avevo smesso di piangere tempo prima quando capii/avevo capito che non serviva a nulla
2) Dicevano che ero stato fortunato ma subii/avevo subito comunque un grave danno
3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
La ringrazio.

Re: Trapassato prossimo o passato remoto?

Inviato: ven, 08 mag 2015 23:42
di Ferdinand Bardamu
patrizio ha scritto:1) Avevo smesso di piangere tempo prima quando capii/avevo capito che non serviva a nulla
Il passato remoto non è possibile. L’avvenimento che si vuole esprimere nella subordinata temporale introdotta da quando è anteriore a quello della principale: il passato remoto non ha questa funzione. Quindi: avevo capito, non capii.
patrizio ha scritto:2) Dicevano che ero stato fortunato ma subii/avevo subito comunque un grave danno
Vale lo stesso discorso fatto sopra. Si usa il trapassato prossimo.
patrizio ha scritto:3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
Sono possibili entrambi i tempi. Il trapassato remoto è d’uso «raro e letterario» (Luca Serianni, Italiano, Milano: «Garzanti», 2000, § XI. 384), ha come tempo correlativo (quasi) soltanto il passato remoto, ed esprime un’azione immediatamente precedente quella della principale. Oggi è sostituito, nella lingua comune, dal passato remoto (nelle varianti in cui esso abbia vitalità) o dal trapassato prossimo.

Inviato: sab, 09 mag 2015 0:44
di Ivan92
Se nella principale sostituissimo il trapassato prossimo con un passato remoto, avrebbe ragion d'essere il passato remoto nella subordinata? Smisi di piangere quando capii che non sarebbe servito a nulla. Perdonate l'insulsaggine del quesito, ma a volte i dubbi piú melensi s'affastellano nel mio cerebro. :)

Inviato: sab, 09 mag 2015 1:00
di Ferdinand Bardamu
Ivan92 ha scritto:Se nella principale sostituissimo il trapassato prossimo con un passato remoto, avrebbe ragion d'essere il passato remoto nella subordinata? Smisi di piangere quando capii che non sarebbe servito a nulla.
Certo, sarebbe una frase correttissima.

Inviato: sab, 09 mag 2015 1:04
di Ivan92
Grazie. A volte, sorgono stupidi dubbi. :)

Re: Trapassato prossimo o passato remoto?

Inviato: sab, 09 mag 2015 9:56
di Infarinato
Ferdinand Bardamu ha scritto:
patrizio ha scritto:3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
Sono possibili entrambi i tempi. Il trapassato remoto è d’uso «raro e letterario» (Luca Serianni, Italiano, Milano: «Garzanti», 2000, § XI. 384), ha come tempo correlativo (quasi) soltanto il passato remoto, ed esprime un’azione immediatamente precedente quella della principale. Oggi è sostituito, nella lingua comune, dal passato remoto…
Non nella mia. :P

Inviato: sab, 09 mag 2015 10:04
di Ferdinand Bardamu
Ah… ma è un tuo ricupero cólto oppure il trapassato remoto vive ancora in Toscana?

Inviato: sab, 09 mag 2015 10:13
di Infarinato
Ferdinand Bardamu ha scritto:Ah… ma è un tuo ricupero cólto oppure il trapassato remoto vive ancora in Toscana?
Direi la seconda, ma aspettiamo di sentire gli altri toscani…

Inviato: dom, 10 mag 2015 1:05
di sempervirens
Infarinato ha scritto:
Ferdinand Bardamu ha scritto:Ah… ma è un tuo ricupero cólto oppure il trapassato remoto vive ancora in Toscana?
Direi la seconda, ma aspettiamo di sentire gli altri toscani…
Presente all'appello! :) Sì, se interessa, anch'io non avrei problemi ad usare tutto il repertorio che Madre Grammatica Italiana ci offre: trapassato remoto in questo caso pure per me.