Cruscate

Buongiorno! Sono un po' esitante a porvi questa domanda, ma la curiosità è forte e irrefrenabile.

Anfisci, Eterosci, Perisci e Asci, questi quattro termini hanno la forma singolare?

Immagino che voi conosciate alla perfezione il significato delle predette parole.
Io invece ne ero all'oscuro fino a poco tempo fa.

Col tempo s'impara e s'invecchia.

Qui ad esempio anfisci (p. 353) lo dà come sostantivo maschile plurale.

Io li ho sempre sentiti al plurale... cioè, li ho incontrati preparando geografia storica, che se ne andavano bel belli in gruppetto, e, a dir il vero, non mi sono posta il problema di come chiamarlo, se ne avessi incontrato uno solo... quindi questa affermazione non fa testo... però cercando nei tomi più antichi mi sa che saltano fuori anche gli altri.

sempervirens ha scritto:Anfisci, Eterosci, Perisci e Asci, questi quattro termini hanno la forma singolare?

Considerato l’etimo (e il primo e il penultimo della lista, che sono registrati dal GRADIT), la risposta è sí: i singolari sono tutti in -scio (-io atono).

Buono a sapersi! Allora la pronuncia è come quella di malgascio.

A buon rendere!

Ritorno su questa discussione per sapere se anfisci, eterosci, perisci e asci possono essere usati come aggettivi in riferimento ad alberi, per esempio.

Secondo voi è ammissibile una frase come questa?

"Vegetazione, persone e persino una qualsiasi costruzione sono tutti elementi anfisci in una data parte della Terra".

Ho posto questa domanda per capire meglio l'uso di queste parole.

Il Treccani così si esprime in merito: anfisci s. m. pl. [dal gr. ἀμϕίσκιος, comp. di ἀμϕί «attorno» e σκιά «ombra»]. – Nome dato dagli antichi Greci ai luoghi e agli abitanti della zona torrida.

Stando alla definizione si potrebbe dire Vado agli anfisci (su modello di Vado agli antipodi). Mi chiedevo allora, dal momento che tale sostantivo definisce più cose, allora lo potremmo usare come un qualsiasi aggettivo.
Lo so, è una conclusione affrettata e senza basi di fondo, ecco il perché della mia domanda.

Provo.
Premesso che queste tre parole non le conoscevo, stando all'articolo dovrebbero valere solo per le persone abitanti nelle tre zone a diversa illuminazione e non sarebbero applicabili agli alberi e alle torri, per esempio.
Così la frase "vado agli anfisci" suonerebbe come "vado agli Eschimesi" e andrebbe scritta "vado Dagli eschimesi".
Non vedo una grande utilità in una classificazione dell'Umanità fondata su tre fasce globali dalla diversa ombra, perciò forse questi termini li dimenticherò presto, perché è proprio difficile che abbia la necessità e l'occasione di usarli.

sempervirens ha scritto:Ritorno su questa discussione per sapere se anfisci, eterosci, perisci e asci possono essere usati come aggettivi in riferimento ad alberi, per esempio.

Secondo voi è ammissibile una frase come questa?

"Vegetazione, persone e persino una qualsiasi costruzione sono tutti elementi anfisci in una data parte della Terra".

No.

Secondo il GRADIT, [almeno] periscio è anche aggettivo, ma nel senso di «relativo al popolo dei Perisci».

Quanto al resto, [per una volta ] concordo sostanzialmente con Scilens.

Infarinato ha scritto: [per una volta ]

Più d'una volta, anche se non interviene.

Sì, ora è tutto più chiaro. Sono in debito con tutti. Grazie!