Pagina 1 di 2

«Travois»

Inviato: gio, 23 lug 2015 23:24
di Carnby
Esiste un termine italiano per questo particolare mezzo di trasporto? Compare anche nella celebre pellicola Lo chiamavano Trinità e quando la vedevo lo chiamavo semplicemente slitta.

Inviato: ven, 24 lug 2015 0:58
di Scilens
Per me slitta va bene e non è equivoco. Pare che questo tipo di traino si chiami anche «civèa».

Inviato: ven, 24 lug 2015 10:25
di domna charola
Io nei testi di storia delle culture native americane ho sempre visto usare il termine treggia, che è riportato anche in Treccani.

http://www.treccani.it/vocabolario/treggia/

La slitta dovrebbe invece avere i pattini.

Inviato: ven, 24 lug 2015 11:15
di Scilens
domna charola ha scritto: La slitta dovrebbe invece avere i pattini.
Giusta osservazione.
Sebbene anche la treggia abbia i pattini e si trovino anche slitte senza pattini, come quella descritta da J. London
"Era una slitta senza pattini fatta di solida corteccia di betulla e che poggiava completamente sulla neve, con l’estremità anteriore rivolta all’insù e a forma di chiocciola, questo per potersi abbassare sotto il peso della neve morbida che si sollevava come un’onda durante la progressione."

Re: «Travois»

Inviato: sab, 25 lug 2015 0:24
di sempervirens
Carnby ha scritto:Esiste un termine italiano per questo particolare mezzo di trasporto? Compare anche nella celebre pellicola Lo chiamavano Trinità e quando la vedevo lo chiamavo semplicemente slitta.
Se la cosa può interessare, il mio povero nonno, rinomato francoanglofobo, lo chiamava trabiccolo, e pure il suo nipote abbiatico usa tale parola.

A proposito, sembra che travois sia la corruzione della parola francese travail., stando a quanto ho letto su un libro in rete.

Re: «Travois»

Inviato: sab, 25 lug 2015 0:37
di Freelancer
Carnby ha scritto:Esiste un termine italiano per questo particolare mezzo di trasporto? Compare anche nella celebre pellicola Lo chiamavano Trinità e quando la vedevo lo chiamavo semplicemente slitta.
E nella pellicola come lo chiamano? Mi ricordo che in una scena Bud Spencer (si chiamava Bambino, mi pare) fa esplicito riferimento al trabiccolo dicendo a Trinità di sbarazzarsene (ma non mi ricordo con quale termine) e Trinità lo sostituisce con una sella dotata di schienale - questo termine sì che sarebbe un rompicapo!

Re: «Travois»

Inviato: sab, 25 lug 2015 1:35
di PersOnLine
Quella di Trinità mi sembrava più propriamente una branda.
Freelancer ha scritto:...Trinità lo sostituisce con una sella dotata di schienale - questo termine sì che sarebbe un rompicapo!
Sediella. :lol:

Inviato: sab, 25 lug 2015 5:37
di sempervirens
Lettiga a strascico? Trainata da equini? Equolettiga, somolettiga.

Inviato: sab, 25 lug 2015 10:22
di Scilens
Viò.
Pare che sia la stessa cosa. In questo sito si vede una versione modificata con delle tavole. http://www.earmi.it/castoglio/dialetto.htm

Inviato: sab, 25 lug 2015 10:54
di sempervirens
Sa se c'è anche la forma plurale?

Inviato: sab, 25 lug 2015 11:04
di Scilens
Mah? Non lo so proprio, è una parola nuova per me. Se il singolare è viò m'immagino il plurale identico (i viò), se fosse caduta l'ultima sillaba che conteneva la desinenza (vione-vioni?).
Su quest'argomento potranno dirci di più i nostri membri liguri, come u merlu rucà, che è anche un etimologo.

Inviato: sab, 25 lug 2015 11:33
di Carnby
sempervirens ha scritto:Sa se c'è anche la forma plurale?
Se la parola fosse completamente italiana, la forma plurale sarebbe necessariamente uguale a quella singolare.
Scilens ha scritto:Su quest'argomento potranno dirci di più i nostri membri liguri
Comunque il dialetto in questione è di tipo emiliano, non ligure.

Inviato: lun, 27 lug 2015 13:34
di Ferdinand Bardamu
domna charola ha scritto:Io nei testi di storia delle culture native americane ho sempre visto usare il termine treggia, che è riportato anche in Treccani.

http://www.treccani.it/vocabolario/treggia/

La slitta dovrebbe invece avere i pattini.
Sembra proprio essere la parola giusta, se il mezzo è quello della pellicola con Bud Spencer e Terence Hill: basta farsi un giro su Google Immagini per vederne qualche esempio e confrontarlo col trabiccolo di Trinità.

Sul Pianigiani la treggia è cosí definita: «Specie di carro senza ruote intessuto di vimini, che i buoi trascinano dove non si potrebbe andare coi veicoli» (corsivo mio). E, in effetti, nei titoli di testa Trinità si fa trascinare dal cavallo anche attraverso un fiumiciattolo. L’unica differenza è nella trazione, che nel filme, per ovvie ragioni, non è bovina.

Inviato: lun, 27 lug 2015 14:25
di domna charola
Anche qui più o meno dice la medesima cosa:

http://www.lessicografia.it/Controller? ... &rewrite=1

Perplessa invece sul viò, che nel testo al collegamento di cui sopra appare come voce dialettale di un paese della Lunigiana. E, sempre nello stesso testo, verrebbe italianizzato in viola, quindi al plurale le viole...

Però, probabilmente, se ravaniamo nei dialetti delle varie valli troviamo altrettanti termini diversi, per oggetti magari simili ma con sensibili differenze nei dettagli a seconda dei luoghi e degli usi: insomma, il termine italiano generico di tutti questi cosi non penso sia viò o alcun altro di tutti i termini dialettali che possiamo trovare.

"8 - Il mezzo di trasporto agricolo di base è il viò formato da due pali uniti a V; la punta viene infilata nel giogo dei buoi, mentre le due estremità posteriori strisciano a terra;circa a un metro prima della fine di ogni palo, vi viene fissato sopra un secondo palo come una prolunga; sia i primi che i secondi sono tenuti da traversini. Sopra questa base possono essere infilati dei listoni verticali infilati i un travetto fisato ai traversini per il trasporto di fieno o ramaglie (la "traggia") oppure può essere sistemata una grossa corba di verghe di
castagno. L'insieme si chiana la bèna, la quale serve a trasportare prodotti agricoli o letame.
La bèna è la benna, voce di origine gallica.
La Voce viö, la trovo italianizzata in viola nella" Stima dei redditi della parrocchia di S.Medardo e S. Giovanni", fatta da Anselmo Zambenari e Francesco Dodo, alla presenza del curato, ott. 1622 (Archivio Vescovile, Biblioteca Seminario, Sarzana): " di fieno una viola e mezzo".
La voce viö deriva da via. Vedi il romagnolo viol (viottolo) o l'antico
bolognese viola: quindi ar viö è il carro o la slitta che passa sulla viola."

Re: «Travois»

Inviato: lun, 27 lug 2015 15:45
di Ferdinand Bardamu
Freelancer ha scritto:E nella pellicola come lo chiamano? Mi ricordo che in una scena Bud Spencer (si chiamava Bambino, mi pare) fa esplicito riferimento al trabiccolo dicendo a Trinità di sbarazzarsene (ma non mi ricordo con quale termine) e Trinità lo sostituisce con una sella dotata di schienale - questo termine sì che sarebbe un rompicapo!
In Continuavano a chiamarlo Trinità, Bambino dice a Trinità di «dimentica[re] quella dannata slitta».