«Tra» e «fra»: entrambe geminanti?
Inviato: sab, 26 set 2015 10:35
Si è già parlato tanto di raddoppiamento fonosintattico, ribadendone l'appartenenza alle varietà regionali centro-meridionali. Non sarò certo io a negarlo, benché forse qualcuno sarà sorpreso nell'apprendere che nel mio italiano regionale, alto-calabrese, almeno la metà delle parole che in italiano sono tradizionalmente geminanti non provoca alcun raddoppiamento.
E tra queste, guarda caso, ci sono anche «tra» e «fra».
Nella pronuncia neutra moderna, invece, almeno stando alle grammatiche che ho potuto consultare, le due preposizioni sarebbero entrambe geminanti.
Ho consultato anche il DiPI in rete (tra e fra) e, se ho ben interpretato il simbolismo (tra*,-° e fra*,-°), in entrambi i casi la pronuncia "consigliata" è quella geminante, mentre quella ageminante è considerata "accettabile". Giusto?
Ho notato, però, un diverso comportamento delle parole formate con «tra-» e «fra-» come prefissi: mentre dopo «fra-» si trova, di norma, una doppia, la consonante dopo «tra-» è sempre scempia. Gli esempi sono numerosi: frattanto, frapporre, frattempo appetto a tracolla, traferro, traguardo, ecc.
In particolare, l'opposizione frammezzo~tramezzo mi sembra particolarmente significativa!
Come mai questa differenza? Dipende dalla diversa origine latina (intra/trans)? O se ne potrebbe, invece, dedurre intuitivamente che «tra», in realtà, non è (o non era, in passato) geminante?
E, laddove «fra» cogemina spontaneamente, (non qui da me, quindi)
qual è la vostra esperienza personale di parlanti nei confronti di «tra»?
E tra queste, guarda caso, ci sono anche «tra» e «fra».

Nella pronuncia neutra moderna, invece, almeno stando alle grammatiche che ho potuto consultare, le due preposizioni sarebbero entrambe geminanti.
Ho consultato anche il DiPI in rete (tra e fra) e, se ho ben interpretato il simbolismo (tra*,-° e fra*,-°), in entrambi i casi la pronuncia "consigliata" è quella geminante, mentre quella ageminante è considerata "accettabile". Giusto?

Ho notato, però, un diverso comportamento delle parole formate con «tra-» e «fra-» come prefissi: mentre dopo «fra-» si trova, di norma, una doppia, la consonante dopo «tra-» è sempre scempia. Gli esempi sono numerosi: frattanto, frapporre, frattempo appetto a tracolla, traferro, traguardo, ecc.
In particolare, l'opposizione frammezzo~tramezzo mi sembra particolarmente significativa!
Come mai questa differenza? Dipende dalla diversa origine latina (intra/trans)? O se ne potrebbe, invece, dedurre intuitivamente che «tra», in realtà, non è (o non era, in passato) geminante?
E, laddove «fra» cogemina spontaneamente, (non qui da me, quindi)
