Cruscate

Gentili amici di Cruscate, mi permetto d'aprire questo filone per far notare, a coloro ai quali fosse sfuggito, che oggi il fòro a noi caro ha finalmente raggiunto, e superato, il rispettabile traguardo dei 50 mila interventi!
Approfitto, inoltre, dell'occasione per dare il benvenuto al nuovo utente AttritoLinguistico, che risulta essere l'autore del cinquantamillesimo!

E adesso, se non vi annoiano le statistiche, e se il nostro Infarinato me lo consente , vorrei proporvene qualcuna, tanto per curiosità:
I 50.000 interventi sono stati scritti nel corso di quasi 11 anni (per la precisione mancano poco più di 2 settimane all'undicesimo "compleanno":)), che equivalgono, incredibile ma vero, praticamente a 4000 giorni tondi!
Quindi la media è presto calcolata: 12,5 interventi al giorno; 87,5 alla settimana; 380 al mese e 4560 (circa) all'anno!

Inoltre, avendo 1030 utenti registrati, la media sarebbe di quasi 50 interventi per utente (per la precisione, 48,5). In realtà (ricordate la storiella che se io mangio due polli e tu nessuno, per la statistica mangiamo un pollo a testa? ) sono ben 430 gli utenti registrati al nostro fòro che non hanno mai inviato alcun intervento, limitandosi, di fatto, a guardare. I rimanenti, esattamente 600, hanno perciò scritto tutti gl'interventi, con una media di 83,3 per ciascuno.
Naturalmente già sappiamo che, come numero d'interventi, primeggia il nostro Marco1971 con ben 9121 (pari ad oltre il 18% del totale), seguito da Ferdinand Bardamu, Infarinato, Federico, Carnby (per limitarci ai 5 "maggiori", che, nel loro insieme, raccolgono quasi il 42% del totale).
All'estremo opposto, oltre ai tantissimi, già citati, che non sono mai intervenuti nelle discussioni, ci sono ancora più di 100 utenti "occasionali", che si sono limitati a un unico intervento, e altrettanti che ne hanno fatti due. A tutte queste persone vorrei dire, simpaticamente: non siate timidi! Vedrete che è bello scrivere (e ricevere risposte) su Cruscate. E non abbiate paura di non essere [giudicati] "all'altezza": in fondo, se siamo qui è per confrontarci e imparare!

Proseguendo nella disamina dei (primi) 50.000 interventi, vorrei ora raggrupparli per aree tematiche:
al primo posto ci sono i 14250 della sezione Forestierismi, distribuiti in 1089 filoni, che costituiscono il 28,5% del totale. Seguono gli 8030 relativi alla Sintassi, in 994 filoni, pari al 16%, e i 7615 di Lessico e Semantica, 934 filoni e 15,2%.
Quindi, come numero d'interventi, seguono le sezioni Generale (4437), Fonetica e Fonologia (3989), Grafematica (3286), Morfologia (2815) e Dialetti (2018).
Infine, una curiosità: Fonetica e Fonologia presenta, in media, il maggior numero d'interventi per filone (15,6), seguita da Forestierismi, con poco più di 13, e Dialetti, con 12,3.
Invece, i filoni mediamente più "brevi" si riscontrano in Sintassi e Lessico e Semantica, con poco più di 8 interventi per filone.

Bene, spero che, dopo tante cifre, non vi giri la testa (per verificarlo, se non lo avete mai fatto, potete provare a... leggere la mia firma, qui sotto, al contrario )!
Per concludere, rinnovo gli auguri al "nostro" Cruscate, e... appuntamento al prossimo traguardo!

Ben detto! Ai numeri volevo aggiungere che questo posto è frequentato da persone che sanno quello che dicono. Naturalmente mi escludo dalla lista perché io non faccio peso, ma devo dire che c'è molta molta professionalità e competenza. Complimenti a tutti! Viva l'italiano! Lunga vita alla civiltà mediterranea!

Millermann ha scritto:Proseguendo nella disamina dei (primi) 50.000 interventi, vorrei ora raggrupparli per aree tematiche:
al primo posto ci sono i 14250 della sezione Forestierismi, distribuiti in 1089 filoni, che costituiscono il 28,5% del totale. Seguono gli 8030 relativi alla Sintassi, in 994 filoni, pari al 16%, e i 7615 di Lessico e Semantica, 934 filoni e 15,2%.
Quindi, come numero d'interventi, seguono le sezioni Generale (4437), Fonetica e Fonologia (3989), Grafematica (3286), Morfologia (2815) e Dialetti (2018).
Infine, una curiosità: Fonetica e Fonologia presenta, in media, il maggior numero d'interventi per filone (15,6), seguita da Forestierismi, con poco più di 13, e Dialetti, con 12,3.
Invece, i filoni mediamente più "brevi" si riscontrano in Sintassi e Lessico e Semantica, con poco più di 8 interventi per filone.

Davvero molto interessante, caro Millermann, la sua raccolta di dati. Sembra di capire che l'attenzione maggiore sia per i forestierismi, seguiti da sintassi e semantica dell'italiano, dove però si registrano gli interventi più "brevi". Sono perplessa al riguardo, forse perché, nel mio caso, non ho alcuna preoccupazione per i forestierismi, dato che insegno lingue straniere.
Caro Millermann, vorrei segnalarle che alla sua indagine manca un particolare che mi sembra importante: il genere degli utenti di Cruscate.
Sono tutti di genere maschile o quasi.

Sixie ha scritto: Caro Millermann, vorrei segnalarle che alla sua indagine manca un particolare che mi sembra importante : il genere degli utenti di Cruscate.
Sono tutti di genere maschile o quasi.

Il che contrasta con il (recente) luogo comune che vorrebbe i maschietti più interessati alle scienze «dure» (matematica, fisica ecc.) e le femminucce più «adatte» alle discipline umanistiche. Ma forse qui agisce il fatto che siamo su una piazza elettronica, in luoghi virtuali storicamente più frequentati dagli uomini.

Appunto. Il mezzo di comunicazione è tecnologico, quindi appartiene alle scienze dure.
In realtà, esistono piazze elettroniche altrettanto ricche e frequentate - credo - anche femminili, dedicate a uncinetto, ricamo, cucina et similia...

Anche se sono un po' fuori tema, ho avuto l'opportunità di dare un'occhiata a luoghi virtuali dove si trattano lavori considerati tradizionalmente femminili e scoprire che ci sono molti uomini interessati a quelle cose. Lasciando stare le onnipresenti discussioni di cucina, sono rimasto colpito da quanti uomini siano interessati al lavoro a maglia, tra cui anche il virilissimo «gladiatore» Russell Crowe. Fine della digressione.

Sixie ha scritto:Caro Millermann, vorrei segnalarle che alla sua indagine manca un particolare che mi sembra importante: il genere degli utenti di Cruscate.

A saperlo, cara Sixie!
Il nostro fòro (o, almeno, il sottostante programma di gestione: non conosco i dettagli) non dà la possibilità d'indicare il genere, né l'età, come invece càpita in altre piazze virtuali.
Peraltro, se pure fosse stato possibile, dubito che disporremmo di molte più informazioni! Ho notato, infatti, che tanti nostri colleghi del fòro sono piuttosto... riservati: di fornire informazioni personali (avatàra, firma, residenza, cose che lei ed io abbiamo presto impostato) fanno volentieri a meno, e sono certo che in pochissimi avrebbero fornito indicazioni sul proprio genere!

Per darle qualche dato significativo, pensi che, dei 100 utenti piú assidui (quelli che hanno più di 35 interventi al loro attivo) solo 37 hanno indicato la loro zona di residenza, cosí ripartiti: 12 del nord, 11 del centro, 7 del sud e isole, 7 dall'estero. Eppure, in un fòro come questo, dove si parla di varietà regionali della lingua e di dialetti, con grande attenzione alla pronuncia, l'informazione sulla residenza di chi scrive è sempre molto utile e semplifica la comprensione (perciò non siate timidi: inseritela! ).

Comunque, dopo la sua osservazione ho fatto un rapido controllo (sempre limitato ai primi 100) e, da quel poco che sono riuscito a capire dallo pseudonimo (o, in rari casi, dall'aver letto alcuni loro interventi), credo d'aver individuato una dozzina, o poco più, di esponenti del gentil sesso.
Certo, è una percentuale davvero bassa: mi ha ricordato quella delle aule d'ingegneria, ai tempi in cui frequentavo l'università, mentre in quelle di lettere la situazione era esattamente l'opposto!

Riguardo al motivo di ciò, le cause possono essere diverse. Oltre a quanto è già stato detto, aggiungerei che forse le donne sono piú pratiche, e non amano troppo dissertare sulla lingua in modo teorico, o piú creative, e forse si sentono limitate, nelle possibilità espressive, dall'apparenza "formale" di questa piazza.
Ma sono solo delle ipotesi: in ogni caso, a me fa sempre molto piacere quando scopro che un utente del fòro è, in realtà, una donna, e mi ritrovo a leggerne gli interventi con rinnovato interesse.

Millermann ha scritto:Comunque, dopo la sua osservazione ho fatto un rapido controllo (sempre limitato ai primi 100) e, da quel poco che sono riuscito a capire dallo pseudonimo (o, in rari casi, dall'aver letto alcuni loro interventi), credo d'aver individuato una dozzina, o poco più, di esponenti del gentil sesso.

In effetti, non è neppur detto che lo pseudonimo sia scelto rispecchiando il genere dello scrivente.
Mi sono arrivate tante bacchettate perché mi definisco geologo, solo sulla base dello pseudonimo femminile, ma neppur questo è certo...

Millermann ha scritto:Riguardo al motivo di ciò, le cause possono essere diverse. Oltre a quanto è già stato detto, aggiungerei che forse le donne sono piú pratiche, e non amano troppo dissertare sulla lingua in modo teorico, o piú creative, e forse si sentono limitate, nelle possibilità espressive, dall'apparenza "formale" di questa piazza.
Ma sono solo delle ipotesi: in ogni caso, a me fa sempre molto piacere quando scopro che un utente del fòro è, in realtà, una donna, e mi ritrovo a leggerne gli interventi con rinnovato interesse.

Cruscante galante
A proposito di cruscanti e uso della lingua nel "corteggiamento" in Rete :
http://www.cinquantamila.it/storyTeller ... 0e252b8f28
Cari amici, spero di non essere stata fraintesa: non che io voglia sapere se l'utente di Cruscate è maschio o femmina, né quale sia il suo orientamento sessuale, religioso, politico o altro... la mia era una osservazione personale dettata da semplice curiosità umana, senza fini indagatori.

A proposito di donne, ricordo sempre con piacere gli interventi di giulia tonelli e altre: saranno poche, ma lasciano il segno!

Bentornato, Federico! Glielo dico anche a nome degli altri "nuovi" - e sono tanti - che non hanno ancora avuto il piacere di discutere con lei "in diretta": è magnifico riaverla qui dopo ben cinque anni, e mi auguro che continui ancora a deliziarci coi suoi interventi con la stessa dovizia di oggi!

E chissà che la sua decisione non ispiri anche qualcun altro - o qualcun'altra - a imitarla!

M'accodo anch'io: bentornato!