Periodo ipotetico nel linguaggio giuridico
Inviato: sab, 07 nov 2015 14:15
Quando si scrive una clausola contrattuale o una norma di legge si costruisce una struttura condizionale in cui la protasi illustra una fattispecie e l'apodosi ne descrive le conseguenze giuridiche.
È molto comune, sia nei contratti sia nelle leggi, che la protasi sia introdotta da "qualora" seguito dal congiuntivo presente (o talvolta imperfetto). In questi casi nell'apodosi ritroviamo il presente indicativo o il futuro:
1) Qualora il consumatore eserciti il diritto di recesso, il venditore provvede a rimborsarlo senza indugio.
2) Qualora il consumatore eserciti il diritto di recesso, il venditore provvederà a rimborsarlo senza indugio.
Secondo voi qual è la formula più corretta?
È molto comune, sia nei contratti sia nelle leggi, che la protasi sia introdotta da "qualora" seguito dal congiuntivo presente (o talvolta imperfetto). In questi casi nell'apodosi ritroviamo il presente indicativo o il futuro:
1) Qualora il consumatore eserciti il diritto di recesso, il venditore provvede a rimborsarlo senza indugio.
2) Qualora il consumatore eserciti il diritto di recesso, il venditore provvederà a rimborsarlo senza indugio.
Secondo voi qual è la formula più corretta?