La chiama e la quadra

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
lorenzos
Interventi: 655
Iscritto in data: lun, 30 mar 2015 15:59

La chiama e la quadra

Intervento di lorenzos »

Buongiorno a tutti.
Penso di sapere già la risposta ma vorrei comunque una conferma: voi cosa pensate della "chiama" e della "quadra"? A me fanno orrore.
Ivan92
Interventi: 1416
Iscritto in data: gio, 28 nov 2013 19:59
Località: Castelfidardo (AN)

Intervento di Ivan92 »

Io non so neanche che cosa significhino! :shock:
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1520
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

Confesso la mia ignoranza: anch'io ho incontrato questi due termini oggi per la prima volta! :?
La quadra dovrebbe essere la "quadratura del cerchio", ideale soluzione di un problema complesso.
La chiama, invece, dovrebbe essere l'appello nominale, ma credo sia usato per lo piú in politica. Ho capito bene? Ci sono anche altri significati?
Chiaramente non mi piace né l'una né l'altra, come pure le altre parole... "scorciate" che si sentono in giro: il pernotto, :roll: ad esempio.
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Millermann ha scritto:Chiaramente non mi piace né l'una né l'altra, come pure le altre parole... "scorciate" che si sentono in giro: il pernotto, :roll: ad esempio.
Tra i derivati a suffisso zero, qual è chiama, ci sono anche parole inappariscenti, di uso comune, come guadagno, passeggio, abbandono, eccetera. È dunque un modo di formazione delle parole normalissimo; anche se bisogna ammettere che il linguaggio burocratico e commerciale pare piuttosto incline a servirsene senza remore, es. esborso, disbrigo, l’orrendo (e inutile) utilizzo, reintegro, determina, riordino, ripristino, e via elencando.
Millermann ha scritto:La chiama, invece, dovrebbe essere l'appello nominale, ma credo sia usato per lo piú in politica. Ho capito bene? Ci sono anche altri significati?
Personalmente, non l’ho mai sentito usato in un altro significato: l’appresi per la prima volta circa cinque anni fa, quando ci fu un voto decisivo per le sorti del governo in carica.

Per quanto riguarda quadra, parola che ho sentito soltanto nell’espressione trovare la quadra, si trova nel De Mauro con la marca «RE sett.» [=regionale settentrionale].
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Millermann ha scritto:[...]
La quadra dovrebbe essere la "quadratura del cerchio", ideale soluzione di un problema complesso.
Chi ha notato che Bartezzaghi scrive ha che fare senza l'infame a?
:wink:
Avatara utente
lorenzos
Interventi: 655
Iscritto in data: lun, 30 mar 2015 15:59

Intervento di lorenzos »

Grazie per le risposte.
Ferdinand Bardamu ha scritto:
Millermann ha scritto:La chiama, invece, dovrebbe essere l'appello nominale, ma credo sia usato per lo piú in politica. Ho capito bene? Ci sono anche altri significati?
Personalmente, non l’ho mai sentito usato in un altro significato: l’appresi per la prima volta circa cinque anni fa, quando ci fu un voto decisivo per le sorti del governo in carica.
Per quanto riguarda quadra, parola che ho sentito soltanto nell’espressione trovare la quadra, si trova nel De Mauro con la marca «RE sett.» [=regionale settentrionale].
Sì, certo: è che ascolto troppo le cronache parlamentari!
A me non dispiace l'utilizzo del reintegro, il riordino, il ripristino, e via elencando ma la determina e il pernotto non li posso soffrire. :evil:
- Io sono settentrionale ma la quadra non l'ho mai sentita, per fortuna (ma, ahimè, manco trovata).
sempervirens
Interventi: 599
Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14

Intervento di sempervirens »

Tutto questo mi ricorda un utente di un altro forum che scriveva spiega al posto di spiegazione. Mi ci volle un po' per capire a che cosa si riferisse. :)
Io nella mia lingua ci credo.
Avatara utente
lorenzos
Interventi: 655
Iscritto in data: lun, 30 mar 2015 15:59

Intervento di lorenzos »

Come le info per informazioni.
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1520
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

Però info non è un derivato a suffisso zero come quegli altri, e forse per questo mi sembra molto piú accettabile (come pure frigo, bici, ecc.).
I derivati a suffisso zero sembrano voci verbali coniugate alla prima e terza persona ([lui] chiama, [io] pernotto, [lui] spiega): forse è per questo che risultano un po' "antipatici". :wink:
Provate un po' a immaginare «Ho bisogno di un'*informa»! :shock:
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Millermann ha scritto:I derivati a suffisso zero sembrano voci verbali coniugate alla prima e terza persona ([lui] chiama, [io] pernotto, [lui] spiega): forse è per questo che risultano un po' "antipatici". :wink:
La ragione di quest’antipatia mi sembra un’altra: si tratta di forme concorrenti di altre parole, piú comuni, derivate dalla medesima radice. Per chiama abbiamo già chiamata, per pernotto abbiamo pernottamento, ecc.

Nel caso del linguaggio burocratico, la creazione di un’altra parola, senza sostanziali differenze di significato, è forse dovuta al desiderio di adoperare un tecnicismo collaterale; per spiega, vocabolo che mi pare appartenga al gergo studentesco, forse ha agito la volontà di avere un’abbreviazione informale, come, ad esempio, nello stesso àmbito, profe per professore, mate per matematica, e cosí via. A mio parere, quindi, spiega non è un derivato a suffisso zero, ma, semplicemente, l’accorciamento di spiegazione.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5292
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Sempre a proposito di questo argomento, segnalo la comanda.
Ivan92
Interventi: 1416
Iscritto in data: gio, 28 nov 2013 19:59
Località: Castelfidardo (AN)

Intervento di Ivan92 »

Carnby ha scritto:Sempre a proposito di questo argomento, segnalo la comanda.
Sí, si sente spesso nel gergo della ristorazione. Non nego d'averne fatto uso. :)
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5292
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

C'è anche la bisogna (parola che non uso).
sempervirens
Interventi: 599
Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14

Intervento di sempervirens »

Spesso queste parole accorciate, se mancano del contesto, a prima vista mi sembrano soprannomi. Fa lo stesso affetto anche a voi?
Io nella mia lingua ci credo.
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

Bisogna, però, al di là della somiglianza con comanda e spiega, mi pare un caso diverso, non solo per le illustri occorrenze, ma anche per l'etimologia, che secondo questa fonte sarebbe da ricondurre a una voce provenzale. O forse potrebbe essere un plurale neutro rianalizzato come femminile singolare (tipo frutta)?
Mumble mumble...
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 16 ospiti