Pagina 1 di 1

«Acciocchè» per «acciocché»

Inviato: gio, 03 mar 2016 13:21
di lorenzos
Buongiorno, desidero chiedere perché in vecchi testi a stampa si trova scritto acciocchè anziché acciocché?
Qualche esempio:
Acciò per acciocchè assai usato volgarmente, non è di troppo buona lega, benchè si trovi talvolta anche negli autori del buon secolo.
Salvatore Corticelli, Regole ed osservazioni della lingua toscana ridotte a metodo ed in tre libri, 1814
A far sì che il passo quì sopra allegato avesse buon senso converrebbe che la congiunzione Acciocchè possedesse a un tratto due valori: il proprio e communemente ricevuto, corrispondente ad Affinchè, e l'improprio e oramai per sempre dismesso, equivalente a Perciocchè.
Giovanni Gherardini, Voci et maniere di dire italiane additate a' futuri vocabolaristi, 1838
ACCIOCCHÈ e ACCIÒ CHE
Vocabolario degli Accademici della Crusca, 1843

Ringrazio di già per le risposte.

Inviato: gio, 03 mar 2016 14:35
di Infarinato
Trova la risposta alle pp. 3 e 7 di questo mio vecchio articolo. ;)

Inviato: gio, 03 mar 2016 20:14
di lorenzos
Grazie.
Ho provato a darci una scorsa ma mi sono perso al
predicato in due variabili (o relazione) R (•,•) tale che, per ogni y∈G, esista un solo x∈F per cui R(x,y) è una proposizione vera.
:cry:
Ci riproverò a mente più lucida.

Inviato: gio, 03 mar 2016 20:20
di Infarinato
Non lo deve mica leggere tutto: bastano le pagine che le ho detto, anzi direi che basta la seconda, a partire dal paragrafo intitolato «Altri sistemi accentuativi».

Inviato: ven, 04 mar 2016 20:41
di Carnby
Detto in poche parole (mi perdonerà Infarinato): fino a non molto tempo fa nella tipografia italiana si usava un solo tipo di accento: quello grave.

Inviato: sab, 05 mar 2016 17:26
di lorenzos
Me lo son letto, e grazie. Dice dunque il saggio:
l’«accentazione tradizionale degli ossitoni nella tipografia italiana antica» [...] consisteva nell’adoperare esclusivamente l’accento grave (anche, quindi, su e [e o] di timbro chiuso)[p. 3]
e
esiste un altro [sistema di accentuazione] piú antico (cinquecentesco), che potremmo definire «alessandrino», che è alla base di quello tradizionale e, sull’esempio del greco classico, prevedeva l’accento acuto all’interno della parola e quello grave alla fine. «Ma siccome nel corpo della parola l’accento non s’usava quasi mai, l’accento piú frequente era il grave» (Camilli & Fiorelli 1965, p.119). Questo è il sistema impiegato, ad esempio, nella prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612).[p. 7]
e tanto mi basta, e lo trascrivo ad usum delphinorum, non avezzi a navigare negli oceani della fone(ma)tica.
-
Grazie anche a Carnby: aggiungo che forse è Infarinato che dovrebbe scusarsi, e Il Covile che dovrebbe porre meno cura maniacale e finto-artigianale alla veste grafica e un po’ più agli articoli: chiedo ammenda ma temo che qui il correttore di bozze avrebbe dovuto emendare.

Inviato: sab, 05 mar 2016 17:44
di Infarinato
lorenzos ha scritto:[F]orse è Infarinato che dovrebbe scusarsi…
Ehhh?!! :shock:
lorenzos ha scritto:…e Il Covile che dovrebbe porre meno cura maniacale e finto-artigianale alla veste grafica e un po’ più agli articoli: chiedo ammenda ma temo che qui il correttore di bozze avrebbe dovuto emendare.
Ri-:shock:!

Inviato: lun, 07 mar 2016 10:31
di lorenzos
Primo :shock: : avrebbe poturo cavarsela con un paio di righe.
Secondo :shock: : personalissima opinione.
Terzo :shock: : be', ce lo voglio mettere io :wink: .

Inviato: lun, 07 mar 2016 10:57
di Infarinato
lorenzos ha scritto:Primo :shock: : avrebbe poturo cavarsela con un paio di righe.
Cioè: Lei si lamenta perché, invece di risponderle sommariamente, mi sono preso la briga di rimandarla a un articolo, dove, oltre a un’esauriente risposta al suo quesito, avrebbe potuto trovare (se avesse voluto farlo) molte altre informazioni sull’argomento?… O magari avrebbe voluto la «pappa scodellata», cioè che fossi io ricopiarle i brani che con un minimo di pazienza Lei è poi riuscito a reperire senza problemi?

In ogni caso è Lei che dovrebbe scusarsi: io le ho risposto, ed è noto che non bisogna equi dentes inspicere donati.
lorenzos ha scritto:Secondo :shock: : personalissima opinione.
Allora, la prossima volta ce la risparmi, grazie, visto che (1) non le è stata richiesta e (2) denota una totale e palese mancanza di cognizione di causa.
lorenzos ha scritto:Terzo :shock: : be', ce lo voglio mettere io :wink: .
Faccia meno il bischero: qui siamo su Cruscate, non su Facebook.

Grazie.