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Laddove e là dove

Inviato: mar, 14 nov 2006 23:56
di Fausto Raso
A mio avviso si scrive laddove, in grafia unita, quando la locuzione ha valore avversativo (ma, mentre, invece) o ipotetico (qualora, se). In grafia scissa nel puro significato di luogo: ecco il mio numero telefonico laddove (qualora) ne avessi bisogno; cercavo il libro là dove lo lasciavo sempre.

Inviato: mer, 15 nov 2006 0:15
di Marco1971

Inviato: mer, 15 nov 2006 21:55
di Federico
Fermo restando che è «solo» una questione statistica, e alla fin fine si può scegliere la grafia che si preferisce.

Inviato: mer, 15 nov 2006 22:13
di Marco1971
Ma certo. Solo che l’uso piú autorevole distingue gli scriventi cólti da quelli meno cólti.

Inviato: gio, 16 nov 2006 16:06
di Federico
Solo laddove esiste un uso piú autorevole di un altro e c'è motivo che ci sia.

Inviato: gio, 16 nov 2006 17:19
di Marco1971
Il DISC ha scritto:Nell’uso comune moderno la grafia separata là dove costituisce una forma rafforzata del semplice dove, avv. con valore di nesso relativo, “nel luogo in cui”: verrò là dove tu mi vorrai; l’ho trovato proprio là dove lo cercavo.

Inviato: gio, 16 nov 2006 19:43
di Federico
Marco1971 ha scritto:
Il DISC ha scritto:Nell’uso comune moderno la grafia separata là dove costituisce una forma rafforzata del semplice dove, avv. con valore di nesso relativo, “nel luogo in cui”: verrò là dove tu mi vorrai; l’ho trovato proprio là dove lo cercavo.
Ma lo sappiamo, Marco: dico solo che non per questo è «piú autorevole», anche perché non c'è nemmeno possibilità di confusione.

Inviato: gio, 16 nov 2006 21:01
di Marco1971
Comunque Dante e Boccaccio usano la forma staccata nel senso di ‘nel luogo in cui’, se queste autorità le possono bastare.

Inviato: ven, 17 nov 2006 15:53
di Federico
Marco1971 ha scritto:Comunque Dante e Boccaccio usano la forma staccata nel senso di ‘nel luogo in cui’, se queste autorità le possono bastare.
Ma Marco, mi spiega perché per una cosa semplice come l'univerbazione quando non c'è possibilità di confusione dovrebbe valere il principio di autorità o anche solo di massa critica?

Inviato: lun, 20 nov 2006 0:53
di Marco1971
Come ho già spiegato da qualche parte (ma non so piú dove), io sono per il mantenimento di certe distinzioni semantiche riflesse nella grafia: là dove/laddove, se non che/sennonché, per altro/peraltro, ecc. E quando tali distinzioni sono supportate da un’ottima tradizione, non vedo motivo alcuno per caldeggiare l’univerbazione a tutti i costi.

Inviato: lun, 20 nov 2006 22:04
di Federico
Marco1971 ha scritto:E quando tali distinzioni sono supportate da un’ottima tradizione, non vedo motivo alcuno per caldeggiare l’univerbazione a tutti i costi.
Ma no, dico al contrario che si può indistintamente univerbare o no in entrambi i casi.
Marco1971 ha scritto:Come ho già spiegato da qualche parte (ma non so piú dove), io sono per il mantenimento di certe distinzioni semantiche riflesse nella grafia
Be', niente di male: secondo me può essere un'inutile complicazione, ma minima. Ognun faccia come crede.

Inviato: lun, 20 nov 2006 23:12
di Marco1971
Penso umilmente che chi visita queste pagine non lo faccia per sentirsi dire ognun faccia come crede in questioni precise come queste. C’è un uso, e in questo caso, poiché è largamente rispondente a quello tradizionale letterario, non l’avverserei per amor di semplificazione o appiattimento.

Inviato: mar, 21 nov 2006 22:07
di Federico
Marco1971 ha scritto:Penso umilmente che chi visita queste pagine non lo faccia per sentirsi dire ognun faccia come crede in questioni precise come queste.
Certo, ma penso anche che sappiano ragionare e scegliere da sé. Non ho mica contestato i suoi consigli: ho solo accennato alla possibilità di fare diversamente, senza consigliare nessuno dei due usi.
Non capisco perché tutto questo polverone.
Marco1971 ha scritto:C’è un uso, e in questo caso, poiché è largamente rispondente a quello tradizionale letterario, non l’avverserei per amor di semplificazione o appiattimento.
Ma figurarsi: continua ad accusarmi di voler imporre o anche solo suggerire delle norme (univerbazione a tutti i costi, semplificazione, appiattimento), e non capisco perché.

Inviato: mer, 22 nov 2006 0:35
di Marco1971
Dunque, per non confondere chi ci legge e dare un risposta chiara, è preferibile scrivere là dove quando s’intende ‘nel luogo in cui’ e laddove, in uno stile ricercato, come sinonimo di ‘mentre’.