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Abbreviazione di «numero/numeri»
Inviato: mer, 16 mar 2016 21:58
di patrizio
"Sono state diffuse le circolari n./nn. 35-36". Quale tra le due proposte è la forma corretta per indicare "le circolari numero/i 35-36? Grazie.
Inviato: mer, 16 mar 2016 23:43
di Fausto Raso
A mio avviso la forma corretta è: nn. 35-36.
Inviato: sab, 19 mar 2016 9:04
di Carnby
Fausto Raso ha scritto:A mio avviso la forma corretta è:
nn. 35-36.
Esatto. Per completezza aggiungiamo che in passato era diffusa la forma nº (oggi considerata perlopiù francese), oppure №. In inglese britannico si usa No., in americano generalmente # (uso che si sta diffondendo anche da noi).
Inviato: mer, 23 mar 2016 18:25
di patrizio
Grazie mille. Invece in "Svolgimento traccia 2", è corretto l'uso del numerale cardinale? Oppure occorre l'ordinale "traccia 2^"? Grazie ancora.
Inviato: dom, 27 mar 2016 21:56
di Carnby
patrizio ha scritto:Oppure occorre l'ordinale "traccia 2^"?

La scrizione corretta di un numero ordinale è con la cifra indoaraba (ovvero 1, 2, 3...) seguita dall'indicatore ordinale (º o ª, a secondo del genere) oppure con il numero romano. Tollerabile, in contesti informali, la sostituzione di º con il simbolo di grado °, per la somiglianza di forma; se i caratteri sono assenti per qualche motivo o si ha fretta si può scrivere anche 2a o 3o: naturalmente queste soluzioni andranno evitate in lavori tipograficamente corretti.
Quella «roba» che ha riportato sopra
non va
mai usata! Così come non andrà mai usato l'ordinale con i numeri romani (che piace tanto ai francesi, ma vabbè...). Per completezza, se in un lavoro filologico troverete P
LAT. V-IV
a, la
a in apice non è un ordinale preceduto da un numero romano, ma un'abbreviazione di
avanti Cristo (invece di a.C., più comune in italiano).
Inviato: lun, 28 mar 2016 0:52
di sempervirens
Carnby ha scritto:patrizio ha scritto:Oppure occorre l'ordinale "traccia 2^"?

Così come non andrà mai usato l'ordinale con i numeri romani (che piace tanto ai francesi, ma vabbè...). Per completezza, se in un lavoro filologico troverete P
LAT. V-IV
a, la
a in apice non è un ordinale preceduto da un numero romano, ma un'abbreviazione di
avanti Cristo (invece di a.C., più comune in italiano).
Ha ragione, Carnby, tuttavia
quella grafia si ritrova anche da noi.
Non per contraddirla. Ci mancherebbe! Semmai per ribadire il concetto che l'eccezione fa la regola.

Inviato: mer, 30 mar 2016 10:09
di Millermann
Per rispondere alla domanda di Patrizio, userei il numero ordinale se questo precede il nome, il cardinale se lo segue (preferibilmente scritti in lettere):
«Svolgimento della prima/seconda/terza traccia» oppure «Svolgimento della traccia uno/due/tre».
(A meno che le tracce, inizialmente, non siano state contrassegnate con numeri romani.

)
Legga anche che cosa consiglia la
Treccani.