Uso del condizionale composto
Inviato: gio, 07 apr 2016 10:04
Buongiorno a tutti!
Aiutatemi per favore a capire l'uso del condizionale nella frase letta in un libro:
E poi tutto il racconto è scritto dal punto di vista dell'autore, com'è possibile che lo scrittore sappia tutto del suo personaggio tranne questo episodio? Perfino dei suoi pensieri, cose tipo "era disperato", "esterrefatto", conosce ogni dettaglio, ogni parola detta, ma proprio questa azione riferisce come non confermata?
Forse c'è un'altra spiegazione e non la vedo?
Vi sarei grato se mi poteste spiegare il vero significato!
Aiutatemi per favore a capire l'uso del condizionale nella frase letta in un libro:
Perché "avrebbe sputato" e non "sputò", cosa indica qui il condizionale? Un’azione irreale, un desiderio irrealizzabile come "ha voluto sputare... ma non osò farlo / ma si è trattenuto"? O una situazione non sicura, un fatto supposto riferito in terza persona? Ma ugualmente la cosa mi sembra strana perché non c'è né "secondo una fonte anonima gli avrebbe sputato in faccia", né "corrono voci che gli avrebbe sputato in faccia", niente di simile.Salì in ascensore col capo del personale dottor Fonelli, che gli disse: “Vada al Circo di Mosca, è uno spettacolo veramente interessante”. “La ringrazio,” rispose Fantozzi “lei è molto gentile” e gli avrebbe sputato in faccia.
E poi tutto il racconto è scritto dal punto di vista dell'autore, com'è possibile che lo scrittore sappia tutto del suo personaggio tranne questo episodio? Perfino dei suoi pensieri, cose tipo "era disperato", "esterrefatto", conosce ogni dettaglio, ogni parola detta, ma proprio questa azione riferisce come non confermata?
Forse c'è un'altra spiegazione e non la vedo?
Vi sarei grato se mi poteste spiegare il vero significato!