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Si può scendere «negli inferi» o si commette un errore?
Inviato: dom, 21 ago 2016 10:14
di GFR
Mi sono chiesto se si può scendere
negli inferi e dal sito del
Treccani ho trovato conferma all’espressione di "scendere
agli inferi".
Che ne pensate?
Negli inferi è possibile scendere o
agli è tassativo, in buon italiano?
Grazie a chi dedicherà un po’ di tempo a intervenire.
http://www.treccani.it/vocabolario/inferi
Ho fatto un "cerca" con
inferi e credo che l'uso di
agli sia dovuto a una forma cristallizzata, come diceva l'utente Marco1971, oppure al fatto che agli inferi (nelle cavità della terra) ci si riferisca in senso figurato.
Inviato: dom, 21 ago 2016 13:13
di valerio_vanni
A me sembra che negli inferi non abbia niente di strano.
Inviato: lun, 22 ago 2016 8:57
di GFR
Pure a me.
Avevo incontrato la distinzione
agli-negli a questo collegamento:
agli nel titolo,
negli nella domanda al Papa Emerito.
http://www.gliscritti.it/antologia/entry/754
Inviato: mer, 24 ago 2016 23:22
di marcocurreli
Penso che la differenza stia nel fatto che agli dà più l'idea del movimento; dicendo "discese agli inferi" si dà risalto all'azione di spostarsi dal punto più alto, alla destra del Padre, per raggiungere il punto più basso dell'umanità.
Inviato: gio, 25 ago 2016 11:40
di PersOnLine
Il testo della domanda però è virgolettato, quindi significa è stato citato fedelmente così come è arrivato in redazione, eventuali errori compresi.
Inviato: sab, 27 ago 2016 11:05
di GFR
Sono d’accordo con le vostre osservazioni. Per curiosità ho cercato il conteggio delle ricorrenze su Google:
Orfeo agli inferi - 16.500 / Orfeo negli inferi - 20.400
Dante e il viaggio nell’Inferno - 554.000 / Dante e il viaggio all’Inferno - 1.030.000 (risultato
bulgaro 
).
Inviato: gio, 15 set 2016 12:33
di domna charola
Secondo me sono due sfumature diverse.
Agli Inferi mette in evidenza il luogo nel suo insieme, cioè gli inferi e non altrove.
Negli inferi invece rende più l'idea del gironzolare al loro interno, cioè, del voler evidenziare lo svolgrsi di un'azione entro quel luogo, già raggiunto.
Almeno, a me istintivamente verrebbe da sceglierli in funzione di questo.
Inviato: mar, 27 set 2016 11:35
di GFR
Leggo oggi l'interervento di
domna charola che dà una bella rifinitura al concetto.
Il Treccani, mi ci sono imbattuto pochi minuti fa (e bastava cercare

) toglie ogni dubbio. Grazie a chi mi ha dato la sua opinione.