Confezionamento «in skin»
Inviato: gio, 10 nov 2016 20:03
È chiaro che son cose di cui ormai non ci dovremmo piú meravigliare, eppure, ogni volta che notiamo un "nuovo" (per noi) anglicismo, ci salta subito all'occhio! Per me, almeno, è cosí. 
Avete notato, ad esempio, in alcuni noti supermercati, l'indicazione dei prodotti freschi (carne o pesce) confezionati in skin? Il termine è usato, come al solito, con la massima naturalezza, come se fosse conosciuto da sempre.
Potete "ascoltare" qui una descrizione: si tratta, in pratica, di un modo di filmare [sic!] i cibi... (spero di non far pubblicità: il filmato [appunto!
] parla soltanto di tecniche di confezionamento).
Se ne parla anche in quest'intervista.
Tornando a noi: si potrebbe dire «in pellicola?»
Secondo me, no: qui si tratta d'un materiale diverso, molto più robusto, che aderisce al prodotto. Specificare «in pellicola termoretraibile» mi pare troppo tecnico... che ne dite, allora, di «confezionamento a pelle»? 

Avete notato, ad esempio, in alcuni noti supermercati, l'indicazione dei prodotti freschi (carne o pesce) confezionati in skin? Il termine è usato, come al solito, con la massima naturalezza, come se fosse conosciuto da sempre.
Potete "ascoltare" qui una descrizione: si tratta, in pratica, di un modo di filmare [sic!] i cibi... (spero di non far pubblicità: il filmato [appunto!

Se ne parla anche in quest'intervista.
Tornando a noi: si potrebbe dire «in pellicola?»

