«Freeware» e «shareware»
Inviato: dom, 03 dic 2006 23:26
Nella lista abbiamo tradotto freeware con programma gratuito e shareware con programma prova/(as)saggio, e sta bene; sennonché, come sappiamo, difficilmente le perifrasi riescono a prevalere sulla brevità dell’anglicismo.
Adattare, in questi casi, come s’è visto con software e hardware, produce risultati infelici, avremmo qualcosa come frivario e scerivario.
Avrei, allora, due proposte. Seguendo il modello di programmario/strumentario (col suffisso –ario affine all’inglese –ware), ho pensato a gratuitario/condivisario. O, sfruttando l’–ale di logicale/materiale, gratuitale/condivisale.
Del pari, proporrei, per spyware e malware i termini spiario/spiale e malignario/malignale.
Di là dai soliti rimproveri del tipo «è inutile, ormai si dice freeware/shareware», vi sembrano termini di una certa snellezza e trasparenza?
Adattare, in questi casi, come s’è visto con software e hardware, produce risultati infelici, avremmo qualcosa come frivario e scerivario.
Avrei, allora, due proposte. Seguendo il modello di programmario/strumentario (col suffisso –ario affine all’inglese –ware), ho pensato a gratuitario/condivisario. O, sfruttando l’–ale di logicale/materiale, gratuitale/condivisale.
Del pari, proporrei, per spyware e malware i termini spiario/spiale e malignario/malignale.
Di là dai soliti rimproveri del tipo «è inutile, ormai si dice freeware/shareware», vi sembrano termini di una certa snellezza e trasparenza?