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«Avere diritto ‹a› o ‹di›»?

Inviato: mar, 14 mar 2017 10:50
di thyri
Buongiorno a tutti gli utenti del forum!

Ho letto in svariate occasioni e diversi contesti l'uso di entrambe le preposizioni seguite da un verbo all'infinito, per esempio:

- A qualunque età della vita ogni essere umano ha diritto DI rilanciare/ A rilanciare i dadi
- ho diritto DI avere/AD avere un figlio

Mi chiedo e vi chiedo se entrambe le preposizioni siano accettate e quindi intercambiabili secondo la nostra grammatica ufficiale.

Vi ringrazio tutti anticipatamente.

Thyri

Inviato: mar, 14 mar 2017 11:20
di Millermann
Salve, Thyri. Intuitivamente io direi: «avere il diritto di» (seguito tipicamente da un verbo all'infinito) e «avere diritto a» (seguito da un verbo o da un sostantivo). :)
Aspettiamo, comunque, eventuali altre indicazioni dai piú esperti! ;)

Inviato: mar, 14 mar 2017 19:52
di Fausto Raso
Seguiamo il consiglio del linguista Luciano Satta.
Il sostantivo si costruisce preferibilmente cosí: “diritto a” in presenza di un sostantivo se vi è la preposizione articolata (diritto alla retribuzione) o l’articolo indeterminato (diritto a una retribuzione) o l’aggettivo indefinito (diritto a qualche retribuzione); “diritto di” ancora in presenza di un sostantivo, se non vi è articolo (diritto di sciopero) o in presenza di un verbo all’infinito (diritto di scioperare). È superfluo dire che se il verbo dipendente è di modo finito si usa la congiunzione “che”, con il verbo al congiuntivo (il diritto che si sappia la verità).