L'uso della virgola nelle proposizioni incidentali
Inviato: lun, 03 apr 2017 15:19
Buongiorno a tutti,
sono un nuovo iscritto, che vi segue però già da diverso tempo, trovando qui di che appagare le sue curiosità linguistiche.
Entro subito in medias res con una domanda che mi pongo da diverso tempo.
È d'uso far accompagnare una preposizione incidentale da due segni d'interpunzione (generalmente due virgole), a sottolinearne appunto il carattere di inciso. Per esempio: «La sua affermazione, per quanto ne sappia, è corretta». Mi sembra però di notare, soprattutto in libri scritti fino a qualche decennio fa, che se l'incidentale è preceduta unicamente da una congiunzione, si tende ad omettere la prima delle due virgole, vale a dire:
«Ma per quanto ne sappia io, la sua affermazione è corretta»; o ancora: «e nonostante questo, si ostinava a difenderlo»; ecc.
in luogo di (come mi pare più frequente nelle pubblicazioni degli ultimi due decenni):
«Ma, per quanto ne sappia io, la sua affermazione è corretta»; «e, nonostante questo, si ostinava a difenderlo»; ecc.
Ad una prima impressione superficiale, mi sembra che il primo uso rispecchi maggiormente il modo in cui la frase è pronunciata (cioè con un'unica breve pausa dopo l'incidentale); e che il secondo, invece, corrisponda meglio alla struttura logica della frase (in quanto la congiunzione fa parte della proposizione sovraordinata: «Ma la sia affermazione è corretta; «e si ostinava a difenderlo»).
A vostro avviso, quale di questi due usi è il più corretto (posto che ve ne sia uno)?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
Luigi Maria Zacco
sono un nuovo iscritto, che vi segue però già da diverso tempo, trovando qui di che appagare le sue curiosità linguistiche.
Entro subito in medias res con una domanda che mi pongo da diverso tempo.
È d'uso far accompagnare una preposizione incidentale da due segni d'interpunzione (generalmente due virgole), a sottolinearne appunto il carattere di inciso. Per esempio: «La sua affermazione, per quanto ne sappia, è corretta». Mi sembra però di notare, soprattutto in libri scritti fino a qualche decennio fa, che se l'incidentale è preceduta unicamente da una congiunzione, si tende ad omettere la prima delle due virgole, vale a dire:
«Ma per quanto ne sappia io, la sua affermazione è corretta»; o ancora: «e nonostante questo, si ostinava a difenderlo»; ecc.
in luogo di (come mi pare più frequente nelle pubblicazioni degli ultimi due decenni):
«Ma, per quanto ne sappia io, la sua affermazione è corretta»; «e, nonostante questo, si ostinava a difenderlo»; ecc.
Ad una prima impressione superficiale, mi sembra che il primo uso rispecchi maggiormente il modo in cui la frase è pronunciata (cioè con un'unica breve pausa dopo l'incidentale); e che il secondo, invece, corrisponda meglio alla struttura logica della frase (in quanto la congiunzione fa parte della proposizione sovraordinata: «Ma la sia affermazione è corretta; «e si ostinava a difenderlo»).
A vostro avviso, quale di questi due usi è il più corretto (posto che ve ne sia uno)?
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
Luigi Maria Zacco