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Re: Completive oblique

Inviato: ven, 19 nov 2021 1:31
di DON FERRANTE
Enzo ha scritto: gio, 18 nov 2021 16:40 ... linkato... "competitive oggettive".
Credo che lassù non stiano andando in brodo di giuggiole.
Sto scherzando, sia chiaro. Ma è sempre buona prassi ricontrollare quel che si stende.

Re: Completive oblique

Inviato: dom, 21 nov 2021 20:46
di Enzo
Happykarim01 ha scritto: gio, 18 nov 2021 18:29 «Dubito che Luigi sia magnanimo», invece, sia pronomizzabile col lo perché che Luigi sia magnanimo, più che costituire l’argomento del dubbio, costituisce il dubbio stesso (poiché il locutore, per enunciare il suo dubbio, lo formula da sé), fungendo dunque da complemento oggetto interno. Ipotesi che, se valida, giustificherebbe la considerazione di un verbo intransitivo, come verbo che può reggere un’oggettiva.
Quindi, in sostanza, visto che il verbo è intransitivo, sarebbe corretta la mia analisi?
Cioè:
-Dubitare di qualcosa= verbo intransitivo con complemento di argomento.
-Dubitare di essere/ che lui sia in ritardo= oggettiva obliqua.

Dico "obliqua" perché il Treccani da "dubitare" come intansitivo e solitamente il verbo transitivo regge una oggettiva diretta:
"Affermo che non ne sapevo nulla"

Mentre gli intransitivi una obliqua oggettiva:
"Conto di arrivare presto".


Leggendo questo trattazione a riguardo, che mi sembra affidabile, credo che sia l'ipotesi più corretta.

https://aulalingue.scuola.zanichelli.it ... e-oblique/

Re: Completive oblique

Inviato: mar, 23 nov 2021 22:46
di Happykarim01
Sul prosieguo dello stesso capitolo della GGIC summenzionato da Infarinato, si legge che «dubitare costituisce un caso a sé, dal momento che, accanto alla reggenza ‘canonica’ intransitiva, ammette sia il clitico lo che la costruzione fattitiva tipica dei transitivi; tuttavia, non può avere un complemento oggetto»:
(82a) Dubito che Gianni possa avercela fatta.
(82b) Lo dubito.
(83) Abbiamo fatto dubitare a Gianni di potercela fare.
(84) *Gianni ormai dubita il risultato.

Re: Completive oblique

Inviato: lun, 29 nov 2021 20:26
di Enzo
Rileggendo la spiegazione di Francesco Bianco non ho potuto fare a meno di notare la frase "bada a come parli".
Ora, mi pare che le completive oblique siano introdotte da proposizione implicita ed esplicita, mentre qui mi pare ci sia un complemento indiretto espresso da una congiunzione relativa doppia, cioè:
Bada a come parli= Bada al modo in cui parli.
https://www.treccani.it/enciclopedia/co ... taliana%29


Un esempio di obliqua oggettiva, seguendo quanto mi pare sia scritto su Treccani nell'articolo che ho riportato nei precedenti interventi, sarebbe:
1. Bada a parlare bene= completiva oggettiva obliqua implicita.
2. Bada che arrivi l'ospite= completiva oggettiva obliqua esplicita.

Potrei chiaramente sbagliarmi.