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«Innocente dall’accusa / dell’accusa»?

Inviato: gio, 13 lug 2017 15:24
di bartolo
Buona sera. C'è un'espressione che mi perplime:

«Si dichiarò innocente dalle accuse rivoltegli». Qualcuno mi suggerisce di usare «delle»...

Quel «dalle» è secondo voi corretto o sarebbe più opportuno "prendere le distanze" con un «riguardo alle accuse»?

Vi ringrazio molto.

Inviato: ven, 14 lug 2017 0:24
di Marco1971
Come recita il Treccani: Innocente (di una colpa, di un delitto, di un’accusa, di un’imputazione)

Innocente può anche costruirsi, nell’uso antico, con la preposizione da, ma allora assume il senso di ‘esente, immune’ (accezione 9 del Battaglia, marcata come Ant.). Di cui ecco un esempio (tratto dalla BIZ[a]) :

L’educazione del minuto popolo, a cui si concede un divertimento teatrale innocente dalle prudenti mire di chi presiede al governo, sta nella religione… (Gozzi, Ragionamento ingenuo)

Inviato: ven, 14 lug 2017 18:13
di bartolo
Grazie, Marco!