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*«Piaggiamente» o *«piaggescamente»?
Inviato: dom, 22 ott 2017 13:55
di lorenzos
Buona domenica a tutti.
Scusate ma non sono riuscito a trovarli; qual è corretto: piaggiamente o piaggescamente?
Proponderei per la prima, però in rete ho trovato anche piaggeresco, che mi sembra un orrore, con quasi le stesse ricorrenze (poche) di piaggesco (58 contro 92).
Grazie.
Inviato: dom, 22 ott 2017 15:38
di lorenzos
Caro Millermann lei mi lusinga, e ne approfitto: io propendo per piaggiamente riconoscendovi anche un'assonanza con paggio.
Le alternative mi sembrano peggiori: piaggerescamente mi pare odori di muffa e piaggiatamente mi ricorda i pesci spiaggiati. Grazie.
Inviato: dom, 22 ott 2017 16:22
di Millermann
Ehm... ho fatto un piccolo "pasticcio":

volendo modificare la mia risposta, l'ho cancellata subito prima che Lorenzos mi rispondesse a sua volta! Cosí ripropongo il mio intervento, sia pure in posizione invertita rispetto a come avrebbe dovuto essere!
Salve, Lorenzos!

Non avevo mai sentito questi vocaboli prima d'ora... adesso ho capito che si riferiscono al verbo
piaggiare.
Perciò direi che
*piaggiamente non mi suona corretto in ogni caso;
*piaggescamente andrebbe bene se esistesse
*piaggesco, il che, però, non mi risulta.

(Esiste, invece,
piaggeria, da cui
?piaggeresco, che darebbe
?piaggerescamente).
Si potrebbe, allora, fare
?piaggiatamente, dal participio passato del verbo: questa formazione dovrebbe essere accettabile.

Inviato: dom, 22 ott 2017 16:37
di Millermann
E ora rispondo alla replica di Lorenzos.
lorenzos ha scritto:Io propendo per piaggiamente riconoscendovi anche un'assonanza con paggio.
A me, sinceramente,
*piaggiamente non sembra accettabile: letteralmente dovrebbe significare «in modo *piaggio».

Le risulta che
*piaggio sia adoperabile come aggettivo?
P.S.: Mi scuso ancora per il filone cosí "pasticciato"!

Inviato: lun, 23 ott 2017 12:21
di lorenzos
Millermann ha scritto:Le risulta che
*piaggio sia adoperabile come aggettivo?

Be', neanche
piaggiato mi sembra tanto adoperato.
Millermann ha scritto:Si potrebbe, allora, fare ?piaggiatamente, dal participio passato del verbo: questa formazione dovrebbe essere accettabile.

Sempre meglio di
piaggiantemente, dal participio presente.
Inviato: lun, 23 ott 2017 14:23
di Millermann
Caro Lorenzos, quest'argomento (l'ammissibilità delle parole "nuove") è sempre molto interessante.
Allora, vediamo cosa compare nei vocabolari:
• piaggeria, s.f.
• piaggiamento, s.m.
• piaggiare, v.tr. e intr.
• piaggiatore, agg. e s.m.
Volendo derivare un
avverbio, la cosa piú semplice è quella di aggiungere il suffisso
-mente alla forma femminile di un aggettivo.
Qui, però, l'unico aggettivo è
piaggiatore, il cui femminile,
piaggiatrice, non sembra adatto allo scopo.
Potremmo allora ricorrere al participio presente o passato del verbo, che si possono usare come aggettivi, e creare i già citati
piaggiantemente e
piaggiatamente.
C'è ancora un'altra possibilità: in
questa risposta della Treccani è spiegato che, anche se (una certa parola) non compare nei dizionari, «non vuol dire che la parola non possa essere utilizzata o sia scorretta; né, tanto meno, che “non esista”».
Ora, seguendo pari pari l'esempio fornito in tale risposta, appare lecita la formazione dell'aggettivo
piaggiatorio e quindi dell'avverbio
piaggiatoriamente.
Riepilogando, ritengo che (anche se non attestati nei dizionari) possiamo considerare validi, in italiano,
piaggiantemente,
piaggiatamente e anche
piaggiatoriamente.

Inviato: lun, 23 ott 2017 15:19
di Ferdinand Bardamu
Millermann ha scritto:Riepilogando, ritengo che (anche se non attestati nei dizionari) possiamo considerare validi, in italiano,
piaggiantemente,
piaggiatamente e anche
piaggiatoriamente.

Uhm, davvero a lei suonano bene i primi due avverbi? Io credo che nessuno di essi possa essere usato in un testo che voglia apparir neutro e rispettoso dell’italiano normale. *
Piaggiatamente varrebbe poi, parafrasato, *«in maniera piaggiata», ossia *«in maniera adulata»: non è avverbio valido, perché l’aggettivo da cui deriva semplicemente… non è un aggettivo, non è usato come tale.
Piaggiatoriamente, d’altra parte, è certamente ben formato, perché deriva da un aggettivo ben formato come
piaggiatorio, che ricalca nella morfologia il piú comune aggettivo
adulatorio.
Inviato: lun, 23 ott 2017 16:24
di Millermann
Ferdinand Bardamu ha scritto:Uhm, davvero a lei suonano bene i primi due avverbi? Io credo che nessuno di essi possa essere usato in un testo che voglia apparir neutro e rispettoso dell’italiano normale.
Si figuri, caro Ferdinand, che io non lo conoscevo neppure, il verbo
piaggiare!

Per quanto riguarda queste forme derivate dal participio, non è che mi suonino "bene", mi suonano "formate in modo accettabile", che è un po' diverso.

Per quanto riguarda
piaggiatamente, ad esempio, l'ho trovato usato
qui, in un testo che narra la fiaba «I vestiti nuovi dell'imperatore» di C.H. Andersen, di cui riporto il brano in questione:
A tal uopo, alcuni cortigiani, per accondiscendere piaggiatamente al vezzo reale, riferirono di ciò al Re che immediatamente ordinò loro di recarsi presso costoro per commissionargli uno di tali abiti, il migliore, i quali, ovviamente, si resero subito disponibili a darne prova, anche se non riuscirono a vedere alcuno degli speciali vestiti da loro propagandati.»
Ammetterà che, cosí inserito in un contesto, l'avverbio sembra avere un senso piú logico, anche se forse qui sarebbe stato meglio
piaggiantemente.

In ogni caso, concordo con lei sul fatto che
piaggiatoriamente sia la scelta piú corretta (è anche la mia preferita, per questo l'ho indicata

).
Inviato: lun, 23 ott 2017 16:55
di Ferdinand Bardamu
Millermann ha scritto:Per quanto riguarda queste forme derivate dal participio, non è che mi suonino "bene", mi suonano "formate in modo accettabile", che è un po' diverso.

Proprio questo intendevo: le suonano formate in modo accettabile? Dal momento che né
piaggiante né
piaggiato sono usati come aggettivi, la mia risposta è no.
Millermann ha scritto:Per quanto riguarda
piaggiatamente, ad esempio, l'ho trovato usato
qui, in un testo che narra la fiaba «I vestiti nuovi dell'imperatore» di C.H. Andersen, di cui riporto il brano in questione:
A tal uopo, alcuni cortigiani, per accondiscendere piaggiatamente al vezzo reale, riferirono di ciò al Re che immediatamente ordinò loro di recarsi presso costoro per commissionargli uno di tali abiti, il migliore, i quali, ovviamente, si resero subito disponibili a darne prova, anche se non riuscirono a vedere alcuno degli speciali vestiti da loro propagandati.»
Ammetterà che, cosí inserito in un contesto, l'avverbio sembra avere un senso piú logico, anche se forse qui sarebbe stato meglio
piaggiantemente.
Mah, anche di *
sbagliatamente si possono trovare delle attestazioni abbastanza autorevoli.
Quel che proprio non mi torna è questo: la forma di avverbio derivato in -
mente presuppone l’esistenza di un aggettivo.
Piaggiante e
piaggiato sono aggettivi? O rimangono soltanto forme verbali? Per me aggettivi non sono; e per di piú
piaggiatamente non può assumere l’accezione attiva di «alla maniera di chi piaggia», visto che è un participio passato.
Diverso è il caso di
piaggiatorio, che è un aggettivo — questo sí — ben formato e accettabile, e può dar vita a un avverbio in -
mente.
Inviato: mar, 24 ott 2017 12:16
di lorenzos
Ringrazio del prezioso contributo e volevo chiedere a Ferdinand Bardamu se anche piaggeresco e piaggesco non siano aggettivi ben formati.
Grazie.
Inviato: mar, 24 ott 2017 13:55
di Ferdinand Bardamu
Il suffisso aggettivale -esco forma aggettivi tratti da nomi, perciò piaggeresco (< piaggeria) può andar bene, *piaggesco no.
Inviato: mar, 24 ott 2017 14:33
di lorenzos
Molte grazie.