Ho ripescato l'
Oxford Dictionary, dizionario inglese-inglese, che per me è il caposaldo per tutte le traduzioni, per verificare la faccenda del gesso.
Alla voce "
chalk" dice:
"
White soft earthy limestone used for burning into lime* and for writing and drawing; coloured preparation of like texture used in crayons for drawing; (Geol.) strata consisting mainly of chalk".
* e ovviamente guardo anche "
lime":
"
white caustic alcaline earth (calcium oxide) got by heating limestone etc. and used for making mortar etc. -stone: rock composed mainly of calcium carbonate".
Ovvero:
Chalk = calcare tenero e terroso bianco, usato per estrare la calce tramite riscaldamento, e per scrivere e disegnare; preparazione colorata di simile consistenza usata nei pastelli per disegno; (Geol.) strati consistenti principalmente di "
chalk".
Lime = ossido di calcio ricavato riscaldando il calcare per farne malta;
limestone = roccia costituita principalmente da carbonato di calcio.
Quindi, qualsiasi traduzione che fa riferimento al gesso è da scartarsi. Per gli inglesi il termine non ha nulla a che vedere col gesso.
D'altra parte, il gesso come roccia o affioramento, parete e cose simili, appare macrocristallino, grigiastro o grigio, spesso traslucido perché i singoli cristalli sono trasparenti, scintillante se la luce batte nel modo giusto.
Qualche immagine qui
https://www.appenninoromagnolo.it/parchi/gesso.asp
e qui (alla voce "formazione gessoso-solfifera)
https://www.appenninoromagnolo.it/pagine/geologia.asp
o, per chi conosce il luogo, la base delle due Torri di Bologna o altri edifici nella stessa città, che sono lastricati di questi gessi.
...nel prossimo ritaglio di tempo, torno al leggermi il Cavallo Bianco, per trarne ispirazione...