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Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: mar, 19 giu 2018 11:48
di Ferdinand Bardamu
L’Aromia moschata è un insetto coleottero che secerne una sostanza profumata se viene disturbato. Nel mio dialetto si chiama mus-cin, da mus-cio (muschio).

Immagino che l’insetto sia diffuso in tutta Italia o in gran parte del suo territorio; perciò credo che esistano diversi nomi popolari nei vari dialetti. Si trova anche da voi? E come lo chiamate?

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 12:11
di Daphnókomos
Ho chiesto a mio nonno: lui li chiama nanìni.

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 12:13
di Ferdinand Bardamu
Grazie! Di che dialetto si tratta?

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 12:22
di Daphnókomos
Dialetto della bassa veronese (ci siamo scritti anche in privato, ricorda? :) ).

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 12:35
di Ferdinand Bardamu
Ah, già, è vero! :) Nel Lessico dei dialetti del territorio veronese di Giorgio Rigobello (Verona: «Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona», 1998) leggo appunto «nanín» per ‹cerambice›. Quindi per la bassa veronese abbiamo due denominazioni distinte: a Legnago certamente mus-cin, dalle parti di suo nonno (Casaleone, ricordo male?) nanin.

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 14:51
di Daphnókomos
Esatto, mio nonno è originario di Casaleone e adesso abita lì vicino.

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 16:14
di Millermann
Vi segnalo anche (sempre per il veronese, ché per le mie zone non ho ancora trovato nulla) l'opera «Antroponimie ed omonimie nel campo della Zoologia popolare: saggio limitato a specie veronesi» di Adriano Garbini (qui il testo completo, basta cercare "nanin" ;)), in cui (a pag. 49-50) si parla di quest'insetto e delle sue numerose denominazioni popolari (tra cui le vostre) della provincia veronese. :)

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 16:51
di Ferdinand Bardamu
È proprio quest’opera di Garbini la fonte di Rigobello per nanin nell’accezione di ‹cerambice› (l’altra è ‹nanerottolo›). Grazie, Millermann. :)

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: ven, 30 ago 2019 19:21
di Ferdinand Bardamu
Riporto qui ciò che scrive il Garbini:
Adriano Garbini in «Antroponimie ed omonimie nel campo della zoologia popolare: saggio limitato a specie veronesi» ha scritto:Nanin (Verona, quasi ovunque), = “Capricorno„ in generale, cioè ogni specie di quei bellissimi scarafaggi del gruppo “Cerambicidae„, dalle forme snelle ed elegantemente allungate, ornati di due lunghissime antenne, spesso graziosamente moniliformi e sempre tenute arcuate sopra il corpo. — Ma per antonomasia detto così il comunissimo “Capricorno odoroso„, cioè l’“Aromia moscata (Linnè in gen Cerambyx)„, conosciuta ovunque per il suo odore squisito di rosa e di muschio, e che i buoni gustatori di tabacco da fiuto vanno a cercare da maggio a luglio sui tronchi annosi de’ salici — sui quali il bell’insetto si aggira vivace in cerca del crepaccio più opportuno per deporvi le uova —, onde metterlo nella loro scatola da saccoccia, perché il tabacco ne acquisti l’odore. È chiamato nel Veronese: Bao da tabaco, quasi ovunque, o Tabachin a Zevio, o Szentanin a Villabartolomea, o Diàolo a Vigasio, S. Massimo, Garda, Pescantina, Marzana, o Cornon a Roncà e Castagnaro, o Bao-bao a S. Lucia di Valeggio, o Mos-cin a S. Zenone di Minerbe e Legnago, o Macuba — altro bellissimo scambio di nomi, indicando propriamente questa voce “Macuba„ un tabacco da fiuto della Martinica preparato con l’essenza di rose — in città ed a Ronco.
Non mi torna molto quel «Szentanin» (quella ‹sz› corrisponde con ogni evidenza al suono che il Vivaio Acustico delle Lingue e dei Dialetti d’Italia chiama «fricativa leggermente interdentale sorda»), perché un po’ dappertutto in provincia significa ‹lombrico›. Il Rigobello, però, nel suo lessico riporta quest’accezione citando non solo la fonte del Garbini ma anche la testimonianza di un’informatrice di Spinimbecco, frazione di Villa Bartolomea.

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: sab, 31 ago 2019 10:57
di valerio_vanni
Ferdinand Bardamu ha scritto: ven, 30 ago 2019 19:21 Non mi torna molto quel «Szentanin» (quella ‹sz› corrisponde con ogni evidenza al suono che il Vivaio Acustico delle Lingue e dei Dialetti d’Italia chiama «fricativa leggermente interdentale sorda»)
Sarebbe questa, col segno di breve rovesciato? Il sito è solo in tedesco.
stimmloser, leicht interdentaler Frikativ

Strano che venga usato il simbolo base "s", dato che fonematicamente di solito quel suono fa parte delle "z".

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: sab, 31 ago 2019 11:04
di Ferdinand Bardamu
Purtroppo la versione in lingua italiana non funziona piú, ma sí, credo che corrisponda proprio al simbolo posto accanto a «stimmloser, leicht interdentaler Frikativ», quella ‹s› col «cappellino».

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: sab, 31 ago 2019 18:30
di u merlu rucà
Conosco il nuovo responsabile di Vivaldi, potrei chiedergli se fosse possibile ripristinare la versione italiana.

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: sab, 31 ago 2019 20:19
di Ferdinand Bardamu
Grazie, caro Merlu. Bisognerebbe fargli presente anche che sono saltate le trascrizioni fonetiche delle registrazioni (un esempio a caso).

Re: Nomi popolari dell’«Aromia moschata»

Inviato: dom, 01 set 2019 12:37
di u merlu rucà
Gli ho inviato una mail, aspetto una risposta.