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«Ho cucinato per evitare che tu preparassi/prepari la cena»?

Inviato: lun, 24 set 2018 22:36
di Trevigiana
Ben trovati,

secondo voi quale delle due forme è preferibile?

1.Stamattina ho cucinato per evitare che tu stasera preparassi la cena.
2.Stamattina ho cucinato per evitare che tu stasera prepari la cena.


Grazie e a presto.

:)

Inviato: mer, 03 ott 2018 19:53
di GFR
Se imposta una ricerca con "indicativo o congiuntivo" credo che verrà travolta dalla mole del risultato. :)

Inviato: gio, 04 ott 2018 8:09
di Trevigiana
Salve, per chiarezza: la forma "prepari", forse intesa come una coniugazione dell'indicativo, è in questo caso la seconda persona del congiuntivo presente.
Il mio dubbio è tra questa e l'imperfetto "preparassi".
:)

Inviato: gio, 04 ott 2018 11:37
di Animo Grato
Sono possibili entrambe le soluzioni.
Nelle proposizioni finali il passato prossimo, ai fini della concordanza dei tempi, ha una duplice natura, perché è passato costruito con un ausiliare al presente; quindi, a seconda dell'aspetto che si vuole sottolineare (l'anteriorità dell'azione della principale o il suo perdurante effetto nel presente), può reggere sia il congiuntivo imperfetto sia il presente.
Ovviamente la seconda frase (quella col congiuntivo presente) può essere pronunciata solo in un punto intermedio tra il «cucinare mattutino» e il «preparare la cena serale», ovvero finché la preparazione della cena da parte dell'interlocutore è una possibilità ipotetica, non smentita né confermata dai fatti.
Se invece "l'altro" si è preparato lo stesso la cena per conto suo (o s'è già seduto a tavola per mangiare quella che ho preparato io), potrò usare solo il congiuntivo imperfetto (per fargli notare la sua fatica superflua, nel primo caso, o "rinfacciargli" la sua pigrizia, nel secondo).
Negli esempi proposti, per essere precisi, la frase col congiuntivo non è una finale direttamente dipendente dalla principale ma una subordinata di secondo grado (in mezzo c'è evitare), tuttavia la sostanza non cambia.

Inviato: gio, 04 ott 2018 12:14
di Trevigiana
Il ragionamento che avevo formulato mentalmente intorno al dubbio è confermato dalla spiegazione (chiara e circostanziata) di Animo Grato, cui rivolgo un grazie. 😊

Inviato: mer, 17 ott 2018 13:38
di lorenzos
Animo Grato ha scritto:Se invece "l'altro" si è preparato lo stesso la cena per conto suo (o s'è già seduto a tavola per mangiare quella che ho preparato io), potrò usare solo il congiuntivo imperfetto (per fargli notare la sua fatica superflua, nel primo caso, o "rinfacciargli" la sua pigrizia, nel secondo).
Ma, allora, non sarebbe meglio "avevo cucinato io"?
-
È del tutto scorretto: "Ci sono andato io per evitare che ci andassi tu domani"?
Grazie.

Inviato: mer, 17 ott 2018 14:50
di Animo Grato
lorenzos ha scritto: Ma, allora, non sarebbe meglio "avevo cucinato io"?
La contrapposizione tra un trapassato prossimo e un passato prossimo per sottolineare una svolta imprevista nel pianificato svolgersi degli eventi è normale (avevo già preparato il testo del mio intervento, ma il mio capo mi ha detto che non se ne sarebbe fatto nulla). La frase dell'esempio, aprendosi con il riferimento temporale assai prossimo di stamattina mi fa però propendere per ho cucinato; sostituendo ho cucinato con avevo cucinato mi parrebbe quasi di creare una frattura sul piano temporale.
lorenzos ha scritto:È del tutto scorretto: "Ci sono andato io per evitare che ci andassi tu domani"?
Al contrario, è del tutto corretto.

Inviato: mer, 17 ott 2018 15:54
di lorenzos
Molte grazie della cortese risposta: caro Animo Grato, mi sento più leggero!
E non si offenda, perciò, se mi permetto di aggiungere che conservo i miei dubbi sulla prima parte. Cioè:
- se "l'altro" s'è già seduto a tavola per mangiare la cena che ho preparato io, potrò usare il passato prossimo: "ho cucinato per evitare che tu preparassi"
- se invece si è preparato -o si sta preparando- lo stesso la cena per conto suo, mi sembra più adatto il trapassato: "avevo cucinato per evitare che tu preparassi".
Ancora grazie.

Inviato: ven, 19 ott 2018 0:16
di marcocurreli
Se la cena non è stata consumata propenderei anch'io per il trapassato prossimo.
Anche se è svolta la mattina, l'azione è comunque terminata senza sortire alcun effetto. Il trapassato in questo caso dà quel senso di rammarico che il passato prossimo non dà (o lo dà in misura meno marcata).

Inviato: ven, 19 ott 2018 17:58
di Arnoldas
Buona sera, cari amici. Chiedo scusa del mio intervento. Mi pare che suoni meglio la seconda frase ("Stamattina ho cucinato per evitare che tu stasera prepari la cena"). "... che tu stasera p r e p a r i ..." (il congiuntivo presente) perché ho cucinato non qualche tempo fa e proprio stamattina che tu prepari proprio stasera. Mi sbaglio? Grazie.

Inviato: ven, 19 ott 2018 20:07
di lorenzos
Gentile Arnoldas, ammettiamo di condividere lo stesso appartamento.
- Una mattina lei si reca al lavoro ed io, che inizio più tardi, mi metto a cucinare; poi le mando un messaggino:
“Ho cucinato io per evitare che tu preparassi/prepari la cena”. Come scritto da Animo Grato, “Sono possibili entrambe le soluzioni.
- Lei torna a casa, non sa cosa preparare e me lo chiede. Io le rispondo:
“Non preoccuparti, ho cucinato io per evitare che tu stasera prepari la cena”.
Animo Grato: “la seconda frase (quella col congiuntivo presente) può essere pronunciata solo in un punto intermedio tra il «cucinare mattutino» e il «preparare la cena serale», ovvero finché la preparazione della cena da parte dell'interlocutore è una possibilità ipotetica, non smentita né confermata dai fatti."
- Lei torna a casa e si mette a cucinare, apre il forno e trova una parmigiana. Sorpreso, mi chiama al telefono ed io le dico:
“Sì, avevo cucinato/ho cucinato io per evitare che tu stasera preparassi la cena”.
- Lei torna a casa, mangia quello che trova già pronto e poi mi messaggia:
“Ottima la parmigiana, grazie!”
“Di niente. – rispondo - Avevo cucinato io per evitare che tu stasera preparassi la cena”.
- Finalmente torno a casa io, la trovo alle prese con una carbonara e le dico, con un po' di rammarico: “Avevo cucinato io, per evitare che tu stasera preparassi la cena.”
Sempre Animo Grato: “Se invece "l'altro" si è preparato lo stesso la cena per conto suo (o s'è già seduto a tavola per mangiare quella che ho preparato io), potrò usare solo il congiuntivo imperfetto
Gentile Arnoldas, ho provato a risponderle io per evitare che le rimanessero/rimangano dei dubbi: spero che la rilettura di Animo Grato glieli abbia sciolti.
Si è fatto tardi, sarebbe ora che anch’io mi preparassi la cena. - Però, son già le otto: è proprio ora che me la prepari!

Inviato: ven, 19 ott 2018 21:44
di Arnoldas
Grazie, gentile Lorenzos, della Sua esauriente spiegazione. L'uso del congiuntivo è abbastanza complicato per un lituano però penso di aver capito... Grazie ancora e buona notte.