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«Cataclismico» o «cataclismatico»?

Inviato: dom, 28 lug 2019 12:59
di G. M.
Vorrei adoperare questo aggettivo in una traduzione, ma mi è venuto il dubbio che una delle due forme potrebbe essere meno corretta. I dizionari non sembrano essermi di grande aiuto; solo, trovo registrato più spesso cataclismico. Sapete darmi qualche consiglio?

Re: «Cataclismico» o «cataclismatico»?

Inviato: dom, 28 lug 2019 15:21
di Marco1971
Sono attestate entrambe le forme. Personalmente, sul modello di scismatico, prismatico, carismatico, aneurismatico, ecc., opterei per cataclismatico. Ma se preferisce cataclismico, perde solo l’assonanza con orgasmico e orgiastico. :D

Re: «Cataclismico» o «cataclismatico»?

Inviato: dom, 28 lug 2019 15:36
di G. M.
Il mio dubbio dipende, in particolare, dal fatto tutte le parole che fanno l'aggettivo in -atico finiscono per -a anche etimologicamente (i suoi esempi: schisma, prisma, charisma, aneurysma...); mentre cataclisma viene da cataclysmus (e ha la forma antica cataclismo).
Ma non so più o meno nulla di queste cose, e forse non c'entra niente... :?
Un esempio simile che mi è appena venuto in mente: sismo con la variante «meno corretta» sisma, che ha sismico e non *sismatico.

Re: «Cataclismico» o «cataclismatico»?

Inviato: dom, 28 lug 2019 15:52
di Infarinato
G. M. ha scritto: dom, 28 lug 2019 15:36 Il mio dubbio dipende, in particolare, dal fatto tutte le parole che fanno l'aggettivo in -atico finiscono per -a anche etimologicamente (i suoi esempi: schisma, prisma, charisma, aneurysma...); mentre cataclisma viene da cataclysmus (e ha la forma antica cataclismo).
Sí, etimologicamente è cosí: si dovrebbe avere sismo e sismico, e cataclismo e cataclismico (ma enteroclisma, quindi enteroclismatico… e, già che ci siamo, per rimanere in àmbito gastroenterologico, anche còlo e coloscopia, quindi né colon colonscopia, né tantomeno colonoscopia all’inglese).