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«Era tornato a casa» - aspetto ed Aktionstart

Inviato: lun, 19 ago 2019 14:47
di Francesco94
Salve a tutti

Premetto che il titolo potrebbe essere poco chiaro, dunque fornirò un contesto.
«Quando arrivò al bosco che circondava Rivombrosa, rallentò l'andatura del cavallo e procedette piano lungo il sentiero, fino a quando non si stagliò di fronte a lui l'imponente castello .... [Il conte] guardò il castello.... Con un sorriso malinconico, spronò il cavallo ed entrò nel parco di Rivombrosa. Era tornato a casa.»
[Elisa di Rivombrosa - L'amore impossibile - cap. III]

Secondo il Dizionario Olivetti, telico è sinonimo di «perfettivo» in riferimento all'aspetto linguistico.
Dunque, mi verrebbe da pensare che la frase in questione abbia il predicato verbale - trapassato prossimo del verbo "tornare" - d'aspetto perfettivo, ovvero, indicante un'azione conclusa.

I verbi «imperfettivi» - invece - sono quelli che non esprimono una durata, che durano a lungo o ripetutamente entro un periodo di tempo non specificato. Le perifrasi stare seguìto da gerundio e cominciare seguito da infinito (et similia) indicano rispettivamente un'azione in fase di svolgimento o l'inizio di un'azione. Codesti verbi hanno aspetto imperfettivo - v. la Grammatica Italiana Treccani.

Soffermandomi sull'azionalità - Aktonstart ovvero «la qualità dell'azione» - vengono identificati quattro tipi di verbi, schematizzati da Zeno Vendler, uno dei primi autori ad interessarsi a questo tema.
Riporto qui di séguito lo schema (tratto da uichipèdia)
Uno dei primi autori ad aver cercato sistematicamente di identificare diversi tipi di Aktionsart è Zeno Vendler; egli distingue quattro tipi principali di verbi:
  • "attività": verbi che denotano eventi che si svolgono in periodi di tempo non delimitati, per esempio camminare
  • "stato": sono verbi che non denotano eventi, ma che descrivono uno stato di fatto, come ad esempio sapere
  • "realizzazione": verbi che denotano dei cambiamenti di stato improvvisi, come ad esempio raggiungere la cima della montagna
  • "compimento": verbi che denotano dei cambiamenti di stato che si svolgono nel tempo, come ad esempio invecchiare.
Queste quattro categorie principali di Aktionsart si possono raggruppare in due gruppi: "verbi telici" e "verbi atelici".
Possiamo affermare dunque che le prime due categorie ("attività" e "stato") sono verbi atelici - imperfettivi -; le restanti due fanno parte del gruppo dei verbi telici - perfettivi.

La mia domanda si riferisce più che all'aspetto bensì all'azionalità del predicato verbale nella frase «era tornato a casa». Sebbene "a casa" sembri essere un complemento di moto a luogo, io lo reputo come un complemento di stato in luogo. Il predicato verbale presenta un'azione conclusa, dunque ha un aspetto perfettivo (telico). È corretto?
A quale categoria di Aktionstart potrebbe appartenere questo predicato verbale?
Se tale verbo indica uno stato (essere/trovarsi a casa) come mai allora i verbi "di stato" sono atelici (i quali non hanno un fine)?

Re: «Era tornato a casa» - aspetto ed Aktionstart

Inviato: mer, 21 ago 2019 10:52
di G.B.
Buongiorno :D . Non sono d'accordo con la Sua interpretazione logica del complemento, giacché il verbo 'tornare' implica in ogni caso un movimento, anche e comunque in forma passata; quindi opterei per un moto a luogo, benché non sia così evidente. Sono d'accordo, invece, con la Sua interpretazione aspettuale del tempo, che indica senz'altro un aspetto perfettivo: e quindi telico. In questi termini, utilizzando la breve classificazione di Vendler, che Lei ha gentilmente riportato, io propenderei per la seconda categoria.

Non v'è contraddizione, perché, come le stesse lingue classiche insegnano, il tempo nel quale un verbo può trovarsi può modificare l'aspetto dell'azione, a prescindere dal significato (che assume d'altra parte grande importanza nell'analisi logica della frase).

Saluti

Re: «Era tornato a casa» - aspetto ed Aktionstart

Inviato: mer, 21 ago 2019 12:12
di Infarinato
Francesco94 ha scritto: lun, 19 ago 2019 14:47 Secondo il Dizionario Olivetti, telico è sinonimo di «perfettivo» in riferimento all'aspetto linguistico.
Per quanto concerne l’aspetto, sí; per quel che riguarda l’azionalità, però, telico è un iperonimo di perfettivo:
Il GRADIT, s.v. «telico», ha scritto: verbo telico loc.s.m. [TS] ling., v. indicante un’azione finalizzata al raggiungimento di una meta, sia in quanto comportante un mutamento di stato (verbo trasformativo) sia in quanto comportante il raggiungimento di un risultato (verbo perfettivo).
Verbi trasformativi sono per esempio verbi quali fermarsi, sorgere etc., mentre perfettivo è ad esempio parare.

Insomma, non si confonda l’azionalità, che costituisce una caratteristica lessicale del verbo, con l’aspetto, «categoria grammaticale dei verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione» (sott. mia).

Quindi in una frase quale «tornava / stava tornando a casa quando incontrò Mario» la voce del verbo tornare è espressione dell’aspetto imperfettivo, mentre in «tornò / è tornato / era tornato a casa» di quello perfettivo.

E, sí, a casa è senz’altro moto a luogo. ;)

Re: «Era tornato a casa» - aspetto ed Aktionstart

Inviato: mer, 21 ago 2019 12:25
di G.B.
Preziosa lezione, come sempre.

Re: «Era tornato a casa» - aspetto ed Aktionstart

Inviato: gio, 22 ago 2019 19:35
di Francesco94
Grazie di cuore a tutti. :)