Pagina 1 di 1

Successioni di condizionali

Inviato: ven, 04 ott 2019 22:00
di Utente cancellato 1536
Buonasera,

il periodo

"Se noi desistessimo, sarebbe Paolo a organizzare l'evento; in tal caso non saremmo certi che sarebbe un successo"

è per voi ben costruito?

I tre condizionali possono risultare pesanti, ma li ritengo l'unica scelta sintattica possibile.

Nel caso il filone sia simile ad altri già discussi, accettate le mie scuse per il disturbo (involontario) arrecato.

Grazie per l'attenzione e buona serata a tutti.

Re: Successioni di condizionali

Inviato: ven, 04 ott 2019 23:37
di marcocurreli
A mio parere si. Però in effetti sono un po' pesanti. Magari:
... in tal caso non è detto che il successo sia garantito.

Re: Successioni di condizionali

Inviato: sab, 05 ott 2019 8:40
di Ugo51
Oppure:
... in tal caso non avremmo la certezza (o garanzia) del successo.
Cordialità.
Ugo51

Re: Successioni di condizionali

Inviato: sab, 05 ott 2019 16:27
di Marco1971
Sembra che, a differenza degli altri tempi, si veda il condizionale come una sorta di patata bollente o di granata pronta a esplodere. Chissà perché. Andrebbe preso per quello che è: un tempo dell’indicativo, alla medesima stregua del futuro e dell’imperfetto. Ci saremmo posti la domanda, se a ricorrere fossero stati tre futuri o tre imperfetti (anche se cambia il senso)?

(1) Se noi desisteremo, sarà Paolo a organizzare l’evento; in tal caso non saremo certi che sarà un successo.

(2) Se noi desistevamo, era Paolo a organizzare l’evento; in tali casi, talvolta era un successo, talvolta no.

Quante pagine d’autore scritte tutte all’imperfetto! Sono pesanti? No. E neanche se si scrivesse tutto al futuro o tutto al condizionale. Vogliamo provare?

Vi voglio salutare con una poesia di Borges, apparsa su una rivista argentina, e tradotta per me dalla mia compagna, anche lei argentina.

ISTANTI

Se potessi vivere un’altra volta la mia vita,
Nella prossima cercherei di commettere piú errori.
Tenterei di essere meno perfetto, mi rilasserei di piú.
Sarei piú stupido di come sono stato, infatti,
prenderei pochissime cose sul serio.
Sarei meno igienico.
Correrei piú rischi, farei piú viaggi, contemplerei piú tramonti,
scalerei piú montagne, nuoterei piú fiumi.
Andrei in piú posti dove non sono mai stato,
Mangerei piú gelati e piú fave, avrei piú problemi reali e meno immaginari.
(Fabio Cappelli, Diventare giovani, 2001)

Re: Successioni di condizionali

Inviato: sab, 05 ott 2019 18:13
di Utente cancellato 1536
Ringrazio tutti per gli interventi. Riguardo alla "pesantezza", specifico che si trattava di una nota a margine. Il mio obiettivo era ed è analizzare e discutere la sintassi del periodo, in particolare la subordinata "che sarebbe un successo".

Re: Successioni di condizionali

Inviato: sab, 05 ott 2019 18:50
di Marco1971
La subordinata che sarebbe un successo dipendente da non saremmo certi che è perfettamente corretta e legittimata dal nesso di contemporaneità che s’intende esprimere.

Re: Successioni di condizionali

Inviato: sab, 05 ott 2019 19:56
di Utente cancellato 1536
Di nuovo grazie. Al prossimo dubbio 😊

Re: Successioni di condizionali

Inviato: mar, 26 mag 2020 14:28
di Trevigiana
Buonasera,
approfitto di un filone aperto, con una denominazione compatibile, per mettere sotto la lente la seguente frase:

la persona con cui parleresti potrebbe non esserti d'aiuto.

La giudicherei corretta, con protasi sottintesa per la subordinata "con cui parleresti".

Che ne pensate?

Grazie.

Re: Successioni di condizionali

Inviato: mar, 26 mag 2020 19:16
di Marco1971
Sí, certo, immaginando un contesto del tipo ammesso e non concesso che tu riuscissi a entrare in contatto con una persona di quel gruppo...

Re: Successioni di condizionali

Inviato: mer, 27 mag 2020 13:05
di Trevigiana
Ringrazio per la conferma. Buona giornata