Differenze tra italiano e italiano della Svizzera
Inviato: mer, 29 gen 2020 18:01
Salve a tutti,
mi occupo di traduzioni dall'inglese all'italiano e, talvolta, mi imbatto in offerte di lavoro in cui si cercano traduttori svizzeri di madrelingua italiana. Mi astengo dal candidarmi visto che non sono di quella nazionalità, ma mi chiedevo: ci sono differenze così sostanziali, a livello di lingua scritta, fra l'italiano "italico" e l'italiano svizzero?
Da quanto ne so, in Svizzera tendono a usare meno anglicismi che da noi in Italia e, nella lingua parlata, ci sono parecchie espressioni tipiche del Paese, direi quasi gergali (talvolta poco o per nulla comprensibili dai non locali). Mi chiedo però quanto effettivamente ciò si ripercuota sulla lingua scritta, che di per sé dovrebbe essere più formale di quella usata tutti i giorni.
Mi è venuto in mente che, quando si parla ad esempio di lingua inglese, ci sono espressioni tipiche dell'inglese britannico, statunitense, australiano e via dicendo, che fanno immediatamente capire al lettore dove è stato scritto quel testo.
Mi chiedevo se anche nell'italiano/italiano svizzero esistono degli elementi così fortemente connotanti o se invece è una credenza comune, da parte delle aziende che pubblicano queste inserzioni di lavoro (nota bene: né italiane né svizzere), ritenere le due lingue italiane così diverse. Magari chissà, pensano che ci siano varianti di italiano paragonabili alle varianti di inglese effettivamente esistenti. Oppure mi sbaglio e si tratta davvero di lingue a se stanti?
Grazie dell'aiuto!
Elisa
mi occupo di traduzioni dall'inglese all'italiano e, talvolta, mi imbatto in offerte di lavoro in cui si cercano traduttori svizzeri di madrelingua italiana. Mi astengo dal candidarmi visto che non sono di quella nazionalità, ma mi chiedevo: ci sono differenze così sostanziali, a livello di lingua scritta, fra l'italiano "italico" e l'italiano svizzero?
Da quanto ne so, in Svizzera tendono a usare meno anglicismi che da noi in Italia e, nella lingua parlata, ci sono parecchie espressioni tipiche del Paese, direi quasi gergali (talvolta poco o per nulla comprensibili dai non locali). Mi chiedo però quanto effettivamente ciò si ripercuota sulla lingua scritta, che di per sé dovrebbe essere più formale di quella usata tutti i giorni.
Mi è venuto in mente che, quando si parla ad esempio di lingua inglese, ci sono espressioni tipiche dell'inglese britannico, statunitense, australiano e via dicendo, che fanno immediatamente capire al lettore dove è stato scritto quel testo.
Mi chiedevo se anche nell'italiano/italiano svizzero esistono degli elementi così fortemente connotanti o se invece è una credenza comune, da parte delle aziende che pubblicano queste inserzioni di lavoro (nota bene: né italiane né svizzere), ritenere le due lingue italiane così diverse. Magari chissà, pensano che ci siano varianti di italiano paragonabili alle varianti di inglese effettivamente esistenti. Oppure mi sbaglio e si tratta davvero di lingue a se stanti?
Grazie dell'aiuto!
Elisa