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Re: Formazione del passato remoto

Inviato: dom, 26 apr 2020 12:02
di Ligure
Ringrazio sentitamente Infarinato per averci consentito di partecipare a quest'escursione "guidata" nel contesto linguistico precedente alla formazione della lingua italiana. :)

Re: Formazione del passato remoto

Inviato: dom, 26 apr 2020 14:55
di Ferdinand Bardamu
Infarinato ha scritto: sab, 25 apr 2020 18:48In quest’ottica, *amamus/-os (con la scempia) può essere considerato tanto esito diretto di una delle forme «intermedie» [lege: «intermedie per il fiorentino/italiano»] *amaimus/-os e *amaumus/-os (esito «meno regolare» di *amammus/-os, però) quanto esito ulteriore di *amammus/-os (già del latino volgare, però).
Ho un ultimissimo quesito riguardo a questo passo. Se non ho capito male, la trafila è questa *AMAIMUS/*AMAUMUS › *AMAMMUS (o *AMAMUS) (o AMAMMUS › *AMAMUS). Nello sviluppo del fiorentino/italiano ci si è dunque trovati in una situazione in cui convivevano i due allotropi AMAMMUS e AMAMUS? Se è cosí è facile supporre che tra i due abbia prevalso quello che consentiva di distinguere presente e perfetto. Sbaglio?

Re: Formazione del passato remoto

Inviato: dom, 26 apr 2020 15:11
di Infarinato
Ferdinand Bardamu ha scritto: dom, 26 apr 2020 14:55 Nello sviluppo del fiorentino/italiano ci si è dunque trovati in una situazione in cui convivevano i due allotropi AMAMMUS e AMAMUS? Se è cosí è facile supporre che tra i due abbia prevalso quello che consentiva di distinguere presente e perfetto. Sbaglio?
È senz’altro possibile, ma in area fiorentina è improbabile che la forma con la scempia sia mai esistita [in epoca antica].