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«Pop-up» (informatica)
Inviato: gio, 23 apr 2020 16:56
di Ferdinand Bardamu
Per
pop-up, nel senso di «finestra del navigatore che si apre per presentare informazioni aggiuntive, approfondimenti, un altro sito Internet o, più frequentemente, annunci pubblicitari» (
Treccani), la
IATE registra due ulteriori traducenti:
finestra sovrapposta (per
pop-up window) e
messaggio sovrapposto (per
message pop-up).
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: gio, 23 apr 2020 18:01
di G. M.
Non mi sembra un granché.
1) È troppo vago, anche nel suo stesso contesto: per le finestre è condizione normale e frequentissima essere «sovrapposte» (in questo momento sul mio schermo ne sono sovrapposte ben sette), senza essere per questo dei
pop-up.
2) L'elemento caratteristico, vistoso e che si ricorda, secondo me sta più nel fatto di «spuntare, aprirsi (sopra)» (spesso all'improvviso e senza essere richieste), più che di «essere (sopra)»: un concetto dinamico più che statico.
Secondo me potrebbe essere carina una soluzione creativa, che esprima questo movimento con un tono informale come il termine inglese.

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: gio, 23 apr 2020 18:10
di Infarinato
G. M. ha scritto: gio, 23 apr 2020 18:01
Secondo me potrebbe essere carina una soluzione creativa, che esprima questo movimento con un tono informale come il termine inglese.
La soluzione esiste già, da anni: in italiano si chiamano [
finestre]
a comparsa.

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: gio, 23 apr 2020 18:26
di G. M.
Infarinato ha scritto: gio, 23 apr 2020 18:10
La soluzione esiste già, da anni: in italiano si chiamano [
finestre]
a comparsa.
Ottimo, grazie; l'ho appena aggiunta alla Vichipedia... e lì ho scoperto l'esistenza del
pop-under (non so se sia il caso di aprire un nuovo filone): «(inform.) si dice di finestra che si apre automaticamente sotto quella principale del browser, e appare quando quest’ultima viene chiusa» (
Garzanti). Abbiamo un nome anche per questa?

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: gio, 23 apr 2020 20:30
di Millermann
Ritengo che le
finestre a comparsa comprendano tanto quelle
pop-up (di gran lunga piú comuni) quanto quelle
pop-under, limitate, a quanto pare, all'àmbito della pubblicità presente nei programmi di navigazione.
Si potrebbe, perciò, volendone precisare il tipo, parlare di finestra a comparsa
sovrapposta/sottoposta (cosí "accontentiamo" anche la
IATE 
) oppure
anteposta/posposta (o semplicemente
anteriore/posteriore).
Che ne pensa?

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 24 apr 2020 10:20
di G. M.
Millermann ha scritto: gio, 23 apr 2020 20:30
Che ne pensa?
Direi che come definizione è chiara e va benissimo; per l'uso però secondo me ricadiamo un po' sempre nel solito problema, per cui l'inglese non si fa problemi a coniare parole originali, mentre l'italiano è più "rigido" e finisce per essere lungo e ponderoso... concretamente, qui, col risultato che dove loro adoperano due o tre sillabe noi dobbiamo usare una locuzione di quattro parole; che non è un problema se dobbiamo impiegarla solo un paio di volte, ma immaginate se si dovesse scrivere un testo sull'argomento...

In generale, secondo me non dovremmo avere paura di osare con un po' di creatività. Anche perché, per quel poco che vedo io, mi sembra che l'àmbito informatico (parlo dell'italiano) sia più propenso ad accettare un po' di creatività linguistica, rispetto ad altri in generale più conservatori*. O almeno questa è la mia impressione.
[*Tranne quando si tratta d'introdurre anglicismi. Lì tutti innovatori!

]
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 24 apr 2020 11:08
di Infarinato
G. M. ha scritto: ven, 24 apr 2020 10:20
Direi che come definizione è chiara e va benissimo; per l'uso però secondo me ricadiamo un po' sempre nel solito problema…
D’accordo, ma io abito in Inghilterra da anni e mi muovo in àmbito informatico, e
pop-under non l’ho
mai sentita! Quindi immagino che —al di fuori di una strettissima cerchia di «adepti»— l’«uso» effettivo sia davvero scarsissimo. Io direi semplicemente
finestra a comparsa nascosta.
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 24 apr 2020 12:04
di Marco1971
Per quel che può valere, perché non credo assolutamente a sostituzione alcuna (né di polirematiche né di neoformazioni), quindi solo per gioco, avrei pensato a
[finestra] spuntasú/spuntagiú, o, con una sillaba in piú,
apritisú/apritigiú. Spero di regalare almeno un sorriso.

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 24 apr 2020 12:31
di Ferdinand Bardamu
G. M. ha scritto: ven, 24 apr 2020 10:20… l'inglese non si fa problemi a coniare parole originali, mentre l'italiano è più "rigido" e finisce per essere lungo e ponderoso... concretamente, qui, col risultato che dove loro adoperano due o tre sillabe noi dobbiamo usare una locuzione di quattro parole; che non è un problema se dobbiamo impiegarla solo un paio di volte, ma immaginate se si dovesse scrivere un testo sull'argomento...
Beh, se è una questione di lunghezza e di flessibilità nel coniare parole nuove, l’inglese ci batte e ci batterà sempre. E nel caso di un testo tecnico sull’argomento, dubito che una sillaba in piú o in meno lo renda meno o piú leggibile. Altrimenti per tutti i tecnicismi che superino le tre sillabe dovremmo trovare equivalenti piú brevi.
Ad ogni modo, se si cerca un traducente creativo, la proposta di Marco è, come sempre, brillante. Ciò nonostante, fermo restando che ne condivido il pessimismo sulla possibilità di sostituire questo e tanti altri anglicismi —si pensi, tanto per restare all’attualità, che si è deciso di chiamare
lockdown un banalissimo confinamento—, sono convinto che la polirematica
finestra a comparsa (o, in alternativa,
finestra sovrapposta) sia percepita come «piú tecnica» e abbia, ipoteticamente, una maggiore possibilità di successo.
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 24 apr 2020 13:31
di Ferdinand Bardamu
Infarinato ha scritto: ven, 24 apr 2020 11:08D’accordo, ma io abito in Inghilterra da anni e mi muovo in àmbito informatico, e
pop-under non l’ho
mai sentita! Quindi immagino che —al di fuori di una strettissima cerchia di «adepti»— l’«uso» effettivo sia davvero scarsissimo.
In effetti è cosí, tant’è vero che
Google —che fa la parte del leone nel mercato della pubblicità in Rete— ne ha vietato l’uso. Per la verità nemmeno i cosiddetti
pop-up pubblicitari si vedono piú, anche per via dei navigatori che, oggi, li bloccano.
Pop-up è però ancora usato per indicare le finestre, o per meglio dire, i riquadri, che si aprono sovrapposti alla pagina stessa, non in una nuova finestra del navigatore. Non si usano piú per comunicare messaggi pubblicitari di terzi, ma per mettere in evidenza offerte o invitare l’utente a compiere a una certa azione (es. iscriversi a un bollettino, prenotare, visitare una certa pagina, ecc.).
Per quanto riguarda lo spagnolo,
sono in uso i traducenti
ventana emergente («finestra sovrapposta») e
ventana subyacente («finestra sottoposta»?). In catalano
pop-under è tradotto
finestra latent, piú facile da rendere in italiano.
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 21 ago 2020 10:25
di Ferdinand Bardamu
Infarinato ha scritto: gio, 23 apr 2020 18:10La soluzione esiste già, da anni: in italiano si chiamano [
finestre]
a comparsa.

Non me n’ero mai accorto, ma l’interfaccia di
Safari, quando si clicca su certi collegamenti, mostra un avviso che dice «finestra a comparsa bloccata», laddove altri navigatori (
Chrome, per esempio) prediligono
pop-up.
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: ven, 21 ago 2020 14:08
di Marco1971
Ferdinand Bardamu ha scritto: ven, 21 ago 2020 10:25
Non me n’ero mai accorto, ma l’interfaccia di
Safari, quando si clicca su certi collegamenti, mostra un avviso che dice «finestra a comparsa bloccata», laddove altri navigatori (
Chrome, per esempio) prediligono
pop-up.
Se non erro, chi traduce in italiano tutto il materiale
Apple (quindi
Safari, ecc.) dovrebbe essere la nostra «.Silvia.», con la quale sono stato in contatto privato molti anni fa, e che magnificamente si espresse in proposito in
questo suo intervento.
Se ci legge ancora, la ringrazio con tutto il cuore per il suo inestimabile lavoro.

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: mar, 27 ott 2020 16:26
di .Silvia.
Marco1971 ha scritto: ven, 24 apr 2020 12:04
Per quel che può valere, perché non credo assolutamente a sostituzione alcuna (né di polirematiche né di neoformazioni), quindi solo per gioco, avrei pensato a
[finestra] spuntasú/spuntagiú, o, con una sillaba in piú,
apritisú/apritigiú. Spero di regalare almeno un sorriso.
Il sorriso è arrivato

Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: mar, 27 ott 2020 18:26
di .Silvia.
Ferdinand Bardamu ha scritto: ven, 21 ago 2020 10:25
Infarinato ha scritto: gio, 23 apr 2020 18:10La soluzione esiste già, da anni: in italiano si chiamano [
finestre]
a comparsa.

Non me n’ero mai accorto, ma l’interfaccia di
Safari, quando si clicca su certi collegamenti, mostra un avviso che dice «finestra a comparsa bloccata», laddove altri navigatori (
Chrome, per esempio) prediligono
pop-up.
I motori di ricerca appartengono a società diverse, e ciascuna azienda tende a volersi distinguere dall'altra. Un termine adottato da Microsoft avrà in molti casi un nome diverso per Apple. Safari è stato sviluppato da Apple. Apple traduce "pop-up" con "finestra a comparsa". Ecco perché resiste.
Un altro esempio è "Bookmarks", che diventa quasi sempre "Segnalibri" (Microsoft, Opera, Mozilla Firefox...), ma "Preferiti" per Apple.
Inizialmente, tutto ciò che era legato ai programmi di Microsoft veniva tradotto in lingua italiana, per renderlo più fruibile e familiare. Nel corso degli anni, invece, molti termini sono rimasti in inglese perché ritenuti riconoscibili dall'utente. In realtà, data la forte espansione del settore, ora sono gli addetti ai lavori a imporre il proprio gergo. Oggi molti privati creano "app".
Tra i fattori in gioco che portano alla non traduzione di molti termini vi sono anche:
- la sempre più elevata rapidità dell'ingresso sul mercato di nuove tecnologie, nuovi prodotti e servizi;
- la globalizzazione e comunicazione globale;
- l'uso sempre più massiccio della traduzione automatica (con e senza revisione, che può essere leggera o completa);
- l'attuale, diffusa percezione che le parole straniere (in questo caso prevalentemente, se non totalmente, inglesi) siano più specifiche e immediate, pertanto non convenientemente sostituibili.
Re: «Pop-up» (informatica)
Inviato: mar, 27 ott 2020 19:19
di .Silvia.
Marco1971 ha scritto: ven, 21 ago 2020 14:08
Ferdinand Bardamu ha scritto: ven, 21 ago 2020 10:25
Non me n’ero mai accorto, ma l’interfaccia di
Safari, quando si clicca su certi collegamenti, mostra un avviso che dice «finestra a comparsa bloccata», laddove altri navigatori (
Chrome, per esempio) prediligono
pop-up.
Se non erro, chi traduce in italiano tutto il materiale
Apple (quindi
Safari, ecc.) dovrebbe essere la nostra «.Silvia.», con la quale sono stato in contatto privato molti anni fa, e che magnificamente si espresse in proposito in
questo suo intervento.
Se ci legge ancora, la ringrazio con tutto il cuore per il suo inestimabile lavoro.
Salve Marco
Mi sono occupata delle traduzioni e successivamente delle revisioni per Apple, ma alla fine per me significava abbandonare la traduzione, per dedicarmi esclusivamente alle correzioni di materiale tradotto da altri. In teoria sarebbe un salto di qualità derivato dall'esperienza del traduttore (per le agenzie, i novellini traducono, che così costano anche meno, e i più navigati verificano e correggono), ed è una mansione che svolgo purché non riempia il totale delle mie ore a disposizione.
Per Apple ora traduco gran parte dei messaggi vocali che vengono registrati o composti per l'assistenza ai clienti. Oltre a suggerire le parole di risposta degli utenti, in modo che vengano riconosciute dal sistema robotizzato. Quindi chi chiama Apple, molto probabilmente udirà uno dei messaggi tradotti da me. Solo i migliori naturalmente
Purtroppo Apple si serve di più di un fornitore. E questo a scapito della qualità. Infatti proprio ieri ho ricevuto del materiale con alcuni segmenti pretradotti e da "non toccare", ma contenenti vistosi errori, sintattici e di significato.