«Essere in procinto di…?»
Inviato: lun, 08 giu 2020 14:07
Non sono certo di pubblicare nella sezione giusta, mi scuso anticipatamente in caso di errore.
Non ho trovato su Cruscate chiarimenti sull'uso corretto dell'espressione «essere in procinto di». Una ricerca esterna mi restituisce una forte preferenza per l'uso esclusivo del verbo all'infinito: «essere in procinto di morire» ma alcuni siti, che però mi sembrano poco attendibili, registrano anche l'uso del sostantivo: «essere in procinto di morte».
Chiedo perciò: vi è un uso più corretto dell'altro o almeno più consigliato?
Non ho trovato su Cruscate chiarimenti sull'uso corretto dell'espressione «essere in procinto di». Una ricerca esterna mi restituisce una forte preferenza per l'uso esclusivo del verbo all'infinito: «essere in procinto di morire» ma alcuni siti, che però mi sembrano poco attendibili, registrano anche l'uso del sostantivo: «essere in procinto di morte».
Chiedo perciò: vi è un uso più corretto dell'altro o almeno più consigliato?