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Virgola o due punti?

Inviato: sab, 04 lug 2020 16:56
di Tytesis
Salve a tutti gentili amanti linguistici, volevo un vostro parere sulla punteggiatura di questa frase:

"Ho inoltre affrontato questo tema spesso in un’altra mia passione che nel tempo ho portato avanti, la scrittura, curando saggi a riguardo"

Secondo voi è corretto usare la virgola prima di scrittura o lo sarebbe usare i due punti? Grazie a tutti quanti.

Re: Virgola o due punti?

Inviato: sab, 04 lug 2020 17:54
di Marco1971
Sí, la virgola sta bene, ma correttamente si dice al riguardo. ;)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: sab, 04 lug 2020 20:05
di Millermann
Oltre all'ottimo consiglio di Marco, non pensa che sia il caso di aggiungere almeno un'altra virgola, per dare piú respiro alla frase?
Io direi che ne occorrerebbe una dopo passione (magari anticipando la posizione di spesso per una miglior comprensione):

«Ho inoltre affrontato spesso questo tema in un’altra mia passione, che nel tempo ho portato avanti, la scrittura, curando saggi al riguardo».

«Che nel tempo ho portato avanti» rappresenta infatti una relativa esplicativa, non restrittiva, e pertanto è richiesta la presenza della virgola.
Senza di essa lo sguardo passa oltre e, anziché soffermarsi sul fatto che la scrittura è una sua passione, nota maggiormente l'aspetto legato alla continuità temporale, cioè al fatto che la scrittura sarebbe una passione che lei ha portato avanti. :)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: sab, 04 lug 2020 20:47
di Tytesis
Grazie dei consigli! Una curiosità, la virgola nel caso che ho citato, prima di portato avanti, che funzione avrebbe?

E grazie ancora perché non avevo proprio idea che si dicesse al riguardo, ho imparato qualcosa di nuovo! Cercando nei motori di ricerca una semplice stringa di parole come "scritto articoli al riguardo", ho notato che ci sono addirittura meno risultati rispetto a "a riguardo", l'errore dunque sembra essere più diffuso dell'espressione corretta, che stranezza :roll:
Potrei usare anche "curando saggi IN proposito/A QUESTO proposito", giusto?

Re: Virgola o due punti?

Inviato: sab, 04 lug 2020 21:13
di Tecumseh
E visto che pur sempre di virgole si discetta...
Tytesis ha scritto: sab, 04 lug 2020 16:56 Salve a tutti gentili amanti linguistici, [...]
Salve a tutti, gentili amanti linguistici... oppure — ma naturalmente varia il caso grammaticale — Salve a tutti i gentili amanti linguistici...

Re: Virgola o due punti?

Inviato: sab, 04 lug 2020 21:36
di Marco1971
Tytesis ha scritto: sab, 04 lug 2020 20:47 Cercando nei motori di ricerca una semplice stringa di parole come "scritto articoli al riguardo", ho notato che ci sono addirittura meno risultati rispetto a "a riguardo", l'errore dunque sembra essere più diffuso dell'espressione corretta, che stranezza :roll:
In realtà non è cosí: bisogna consultare le fonti giuste, che ci mostrano che la forma corretta è tuttora preponderante nell’uso colto.
Tytesis ha scritto: sab, 04 lug 2020 20:47 Potrei usare anche "curando saggi IN proposito/A QUESTO proposito", giusto?
Certamente. :)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: dom, 05 lug 2020 11:44
di Dario G
Millermann ha scritto: sab, 04 lug 2020 20:05 «Che nel tempo ho portato avanti» rappresenta infatti una relativa esplicativa, non restrittiva, e pertanto è richiesta la presenza della virgola.
Senza di essa lo sguardo passa oltre e, anziché soffermarsi sul fatto che la scrittura è una sua passione, nota maggiormente l'aspetto legato alla continuità temporale, cioè al fatto che la scrittura sarebbe una passione che lei ha portato avanti.
A mio parere, la relativa Che nel tempo ho portato avanti è di tipo esplicativo nel caso in cui la scrittura sia l’unica passione che nel tempo è stata portata avanti; se invece la «continuità temporale» connota anche l’altra passione (o le altre passioni) di cui si è parlato in precedenza, allora è di tipo restrittivo, nel qual caso la virgola non va apposta.

Esemplificando, sussiste una sostanziale differenza tra
Un’altra passione, che coltivo da tempo, è la scrittura (la scrittura – e soltanto essa – è una passione che coltivo da tempo, sicché la relativa è esplicativa)
e
Un’altra passione che coltivo da tempo è la scrittura (la scrittura è un’altra delle passioni che coltivo da tempo, sicché la relativa è restrittiva).

Nel caso specifico, se la relativa è di tipo restrittivo, convengo con Millermann che la frase manca di respiro e potrebbe essere così riformulata:
Ho inoltre affrontato spesso questo tema nella scrittura (un’altra mia passione che nel tempo ho portato avanti), curando saggi al riguardo.

Re: Virgola o due punti?

Inviato: dom, 05 lug 2020 15:20
di Millermann
Dario G ha scritto: dom, 05 lug 2020 11:44 Esemplificando, sussiste una sostanziale differenza tra
Un’altra passione, che coltivo da tempo, è la scrittura (la scrittura – e soltanto essa – è una passione che coltivo da tempo, sicché la relativa è esplicativa)
e
Un’altra passione che coltivo da tempo è la scrittura (la scrittura è un’altra delle passioni che coltivo da tempo, sicché la relativa è restrittiva).
Ovviamente sono d'accordo con quanto afferma, tuttavia ho qualche perplessità per quanto riguarda il concetto di "unicità" che sarebbe insito nella relativa esplicativa.
Mi spiego meglio. Dal Treccani, le relative esplicative «forniscono un’indicazione aggiuntiva, non essenziale per il significato dell’antecedente». Nient'altro: non si fa cenno a un'eventuale unicità. :?

Ora, se io dicessi:
«Ti mostro un altro mio quadro, [che ho] dipinto nel 2000».
Questa sarebbe una relativa esplicativa, in cui il fatto di aver dipinto il quadro nel 2000 è un'informazione accessoria.
Non è detto che sia l'unico quadro dipinto in quell'anno; tuttavia, essendo un anno un po' "speciale", potrei aver deciso di citare questo particolare (a differenza degli altri quadri mostrati in precedenza).
Se volessi davvero sottolineare che quel quadro è unico, direi invece:
«Ti mostro un [altro] mio quadro, quello/l'unico [che ho] dipinto nel 2000».

Chiaramente, nel caso dell'esplicativa restrittiva, «Ti mostro un altro mio quadro [che ho] dipinto nel 2000», starei mostrando esclusivamente (o una serie di) quadri dipinti in quel particolare anno.
Non è d'accordo anche lei? :)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: dom, 05 lug 2020 16:08
di Dario G
Preciso che ho usato il termine «unica» in senso relativo (non assoluto) e limitatamente al caso di specie.
Nella frase «Un’altra passione, che coltivo da tempo, è la scrittura», la scrittura è l’unica passione – rispetto a quelle menzionate – che coltivo da tempo. :)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: lun, 06 lug 2020 0:27
di marcocurreli
Concordo con Dario. La virgola cambia radicalmente il significato della frase.
Senza virgola, vuol dire che ho tante passioni che coltivo da tempo, e una di queste è la scrittura.
Con la virgola, vuol dire che ho tante passioni; la scrittura la coltivo da tempo. (Potrebbe essere o non essere l'unica a essere coltivata da tempo, ma questo non ha nessuna importanza; l'importante è far sapere che la scrittura è una vecchia passione.)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: lun, 06 lug 2020 10:06
di lorenzos
Ti presento un altro amico che conosco da molto tempo. (ho vari amici di vecchia data)
Ti presento un altro amico, che conosco da molto tempo. (tra i tanti amici, quello che ti presento lo conosco da tempo)
Ma
Ti presento un amico (,) che conosco da molto tempo.
virgola o no, cosa cambia? Mi sembra una pura e semplice scelta stilistica, criticabile ma credo legittima.

Re: Virgola o due punti?

Inviato: lun, 06 lug 2020 10:37
di Millermann
In questo caso, quello che cambia (almeno secondo me) è la focalizzazione, cioè l'importanza che il parlante vuol dare all'informazione aggiuntiva.
Anche nel parlato, alla virgola corrisponde una pausa espressiva che modifica la struttura tematica. :)

Re: Virgola o due punti?

Inviato: lun, 06 lug 2020 11:10
di valerio_vanni
Millermann ha scritto: lun, 06 lug 2020 10:37 Anche nel parlato, alla virgola corrisponde una pausa espressiva che modifica la struttura tematica. :)
Per quanto riguarda la punteggiatura, non c'è accordo perfetto tra lo scritto e il parlato.
A volte si inseriscono segni nel testo scritto come elementi di demarcazione delle parti del discorso, ma poi questi non corrispondono a una pausa espressiva.

Un po' come la d eugrafica, che secondo i più affezionati è tanto importante perché rende più scorrevole e/o piacevole il flusso sonoro. In realtà gli dà fastidio solo all'occhio, perché parlando poi non la usano.

Re: Virgola o due punti?

Inviato: lun, 06 lug 2020 12:36
di lorenzos
Millermann ha scritto: lun, 06 lug 2020 10:37 In questo caso, quello che cambia (almeno secondo me) è la focalizzazione, cioè l'importanza che il parlante vuol dare all'informazione aggiuntiva.
Mah... Credo che per focalizzare si ricorrerebbe ad altri costrutti:
Ti presento un amico sincero, che conosco da molto tempo.
Ti presento un vero amico, che conosco da molto tempo.
Qualcuno interpreta che, tra gli amici veri/sinceri ne presento uno che ecc.?

Re: Virgola o due punti?

Inviato: lun, 06 lug 2020 13:19
di Dario G
Concordo con Millermann.
È chiaro che si tratta di sfumature.
La presenza della virgola fa passare in secondo piano l’informazione che il rapporto di amicizia è risalente nel tempo.
Viceversa, se non la metto, intendo sottolineare il fatto che l’amico che ti sto presentando è un «vecchio amico».