Cruscate

Ciao a tutti, avrei un quesito da porre su questa frase:

"Gli studenti venivano incentivati ad impegnarsi nel sostenere gli adulti, in modo da favorire nei ragazzi una percezione di sé come risorsa."

È corretto usare di sé anche se parlo al plurale o la sola forma corretta è una percezione di loro stessi? Perché io le userei entrambe, ma mi chiedo se ci sia una regola in proposito. Grazie.

Sí, come parte di un complemento preposizionale, sono leciti sia sé sia lui/lei/loro:

In alcuni contesti, che normalmente richiederebbero il pronome riflessivo, si riscontra, talvolta, la possibilità di usare al posto di questo il pronome personale; tale possibilità, evidente solo per la terza persona sing. e pl., essendo questa l’unica a possedere une forma riflessiva distinta dalla forma personale, è limitata ai casi in cui il pronome funge da compl. preposizionale.

(25) Carlo ha invitato Anna a cena da lui/sé.
(26) Ho autorizzato Carlo a portare con lui/sé i suoi amici.
(27) Gianni mi ha chiamata presso di lui/sé.

Solo per la III persona pl., in alcuni casi è possibile trovare il pronome personale impiegato al posto del pronome riflessivo, anche quando il pronome funge da compl. oggetto:

(28) Vestivano di pelli loro/sé e le loro donne. (GGIC, vol. I, XII.1.5., p. 596)

Aggiungerei che si usa normalmente loro per indicare la reciprocità (parlavano tra loro, ecc.).

Grazie dell'esaustiva spiegazione Nel mio caso, secondo lei, cosa è preferibile, percezione di sé o percezione di se stessi?

Di sé stessi (con l’accento).

Giusto, oggi è preferibile con l'accento Una curiosità, la sua scelta di esplicitare interamente sé stessi piuttosto che scrivere solo sé, è data dal fatto che parlando al plurale, in questo la lettura viene facilitata invece che creare ambiguità o si tratta puramente di una scelta stilistica?

Anche se non è obbligatoria, l’aggiunta di stesso mi sembra rendere piú chiaro e immediato il senso: la sua percezione di sé stesso, la loro percezione di sé stessi.