«Triggerare»
Inviato: lun, 06 lug 2020 20:09
Tra i «neologismi» vagliati dalla Crusca salta all'occhio triggerare, adattamento [solo] morfologico dell'ingl. (to) trigger «attivare», «innescare». Nato negli anni '70 come tecnicismo, in molti casi «sembra poter essere agevolmente sostituito da avviare, innescare, far scattare», come segnala l'autrice dell'articolo.
Viene oggi usato nel gergo della Rete «per descrivere l’azione del ‹pungere nel vivo›, del ‹far arrabbiare› [1] o anche dell’‹attivare una reazione› [2] (tendenzialmente di rabbia, in più rari casi positiva): in questi nuovi contesti di triggerare sono frequenti anche usi assoluti (‹qualcuno triggera›) e intransitivi pronominali (‹qualcuno si triggera›), in occasione dei quali il suo significato si avvicina a quello di arrabbiarsi o sclerare [3]».
Traducenti:
[1] far arrabbiare, indispettire eccetera eccetera...;
[2] sollecitare, stimolare (se la reazione è neutra), pungolare, stuzzicare (se la reazione è negativa) eccetera eccetera...;
[3] arrabbiarsi, sclerare eccetera eccetera....
Tirando le somme, un anglismo del tutto inutile.
Viene oggi usato nel gergo della Rete «per descrivere l’azione del ‹pungere nel vivo›, del ‹far arrabbiare› [1] o anche dell’‹attivare una reazione› [2] (tendenzialmente di rabbia, in più rari casi positiva): in questi nuovi contesti di triggerare sono frequenti anche usi assoluti (‹qualcuno triggera›) e intransitivi pronominali (‹qualcuno si triggera›), in occasione dei quali il suo significato si avvicina a quello di arrabbiarsi o sclerare [3]».
Traducenti:
[1] far arrabbiare, indispettire eccetera eccetera...;
[2] sollecitare, stimolare (se la reazione è neutra), pungolare, stuzzicare (se la reazione è negativa) eccetera eccetera...;
[3] arrabbiarsi, sclerare eccetera eccetera....
Tirando le somme, un anglismo del tutto inutile.