Segnaccento su parole non tronche
Inviato: mer, 05 ago 2020 20:05
Oltreché nel caso degli omografi, il segnaccento quando si potrebbe mettere in mezzo alla parola?
Per esempio, leggendo il Migliorini, son capitato s'un natía: la confusione è chiaramente impossibile in questo caso. È stato messo dall'autore perché è parola «difficile»? Se è cosí, mi sorge un altro dubbio: qual è il criterio per stabilire quali sono le parole «difficili»? Ad esempio, io sono sempre in dubbio s'una parola come grafia; metterlo o non metterlo il segnaccento?
Per esempio, leggendo il Migliorini, son capitato s'un natía: la confusione è chiaramente impossibile in questo caso. È stato messo dall'autore perché è parola «difficile»? Se è cosí, mi sorge un altro dubbio: qual è il criterio per stabilire quali sono le parole «difficili»? Ad esempio, io sono sempre in dubbio s'una parola come grafia; metterlo o non metterlo il segnaccento?