loquispatha ha scritto: gio, 20 ago 2020 14:59
Salve! Mi lascia sempre perplesso che l'unico modo che noi abbiamo per verbizzare sistematicamente sostantivi e soprattutto aggettivi sia aggiungere la desinenza "-izzare" [...]. Eppure l'aggettivo "immortale" è stato verbizzato come "immortalare". Perché non si può fare la stessa cosa con tutti gli altri aggettivi?
Interessante quesito a cui non posso che provare a rispondere banalmente: per un fatto di produttività.
Immortalare,
agevolare,
mutilare,
estrinsecare,
oggettivare ecc. (che non sono neanche pochi!) non sembrano aver innescato il necessario impulso analogico che sarebbe occorso per rendere un tale meccanismo di formazione «sistematico». I suffissi -
izz[-
are], -
ific[-
are] ed -
eggi[-
are], invece, sono produttivi in italiano moderno...
...segnatamente il primo, che, quando innecessario, preferisco evitare: meglio
sostantivazione di
sostantivizzazione; ma certo oggi non posso che
preferire ammortizzare ad ammortare, se voglio attenermi all'uso (come non posso dire
unizzare al posto di
unificare o
unire). In certi casi, poi, bisogna fare delle distinzioni:
attivizzare sembra migliore di
attivare se proprio voglio dire «rendere attivo, efficiente»,
involgarire va meno bene di
volgarizzare se voglio starmene sul neutro, e oggi non si può
sistemare se non nel senso osteggiato dal
Tommaseo (per altri usi, infatti, «piú utili e proprii» ormai c'è
sistematizzare). Noti infine che da
immortale s'è fatto pure
immortalizzare!
La questione, come diceva Marco, è complessa.