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«Accountability»
Inviato: lun, 24 ago 2020 20:29
di G.B.
Mio appunto: meglio *
rendicontevolézza di *
rendicontabilità. Il suffisso derivativo -
abile, infatti, nel senso attivo è minoritario (resiste in relitti del latino quali
stabile,
peccabile,
vegetabile ... e in pochi altri casi inconsueti: p. es.
intramontabile, che comunque viene da un verbo intransitivo «negato»). Potrei azzardarne l'improduttività. Pertanto, un soggetto
accountable è un soggetto
che ha l'attitudine a rendicontare (*
rendicontevole), non
che può essere rendicontato (*
rendicontabile).
Detto questo,
responsabilità (quell'-
abil- attivo è un altro relitto del latino),
attendibilità e
trasparenza sono alternative valide. Quanto a
responsabilizzazione (usato dal
RGPD),
controllo,
rendicontazione e al succitato *
rendicontabilità (in Rete modestamente usato) sono un po' titubante.

Re: «Accountability»
Inviato: lun, 15 mar 2021 16:37
di G. M.
Mi è stato gentilmente segnalato —e vi segnalo a mia volta— che nel 1999 Prodi usò due volte
accontabilità in un
discorso al Parlamento europeo.
Accontarsi esiste, con un significato diverso.
Re: «Accountability»
Inviato: lun, 15 mar 2021 18:21
di Ferdinand Bardamu
G. M. ha scritto: lun, 15 mar 2021 16:37Accontarsi esiste, con un significato diverso.
E soprattutto con un
etimo diverso. Il calco *
accontabilità dunque non è una soluzione accettabile, come non lo è ad esempio
pesticida. (Poi vale il solito discorso: se prende piede —come
pesticida— e insidia
accountability ce lo faremo piacere…).
Re: «Accountability»
Inviato: mer, 17 mar 2021 0:36
di Marco1971
Ci sarebbe anche il semplice
resa dei conti (
Treccani, 1.c.,
in senso fig., il rendere conto del proprio operato, che è, accanto a
responsabilità, la parafrasi data dal
Garzanti).
E avremmo anche il latino
redde rationem (adattabile in
redderazione)... Quindi io non capisco perché dovremmo accogliere
accountability, adattato o no.
Re: «Accountability»
Inviato: mer, 17 mar 2021 21:42
di Marco1971
Mi accorgo solo ora che il rimando al Garzanti che ho dato sopra apre il dizionario italiano e non il bilingue, nel quale, sotto accountability, c’è scritto:
responsabilità (f.) (anche dir.); il dover rispondere del proprio operato.
Re: «Accountability»
Inviato: gio, 18 mar 2021 14:10
di Freelancer
Marco1971 ha scritto: mer, 17 mar 2021 0:36
E avremmo anche il latino
redde rationem (adattabile in
redderazione)... Quindi io non capisco perché dovremmo accogliere
accountability, adattato o no.
Io non sono sicuro chi, fra
redderazione e
accuntability, sia peggio...
Invece
responsabilità, responsabilizzazione, rispondere del proprio operato colgono il centro del bersaglio nei contesti in cui in genere si usa
accountability.
Re: «Accountability»
Inviato: gio, 18 mar 2021 22:58
di Marco1971
Freelancer ha scritto: gio, 18 mar 2021 14:10
Io non sono sicuro chi, fra
redderazione e
accuntability, sia peggio...
Secondo quali criteri? L’uno è un latinismo adattato; l’altro è un anglicismo crudo... Cosa avrebbe scelto, fra i due, Migliorini?

Re: «Accountability»
Inviato: ven, 19 mar 2021 6:00
di Freelancer
Rispondo, a beneficio soprattutto di chi non conosce tutte le nostre discussioni precedenti su questi argomenti, rifacendomi a una parola di cui abbiamo discusso e su cui Migliorini, che non possiamo più interpellare su accountability, ebbe qualcosa da dire: féerique.
Cosa avrebbe scelto Migliorini fra feerico e féerique? Risposta: nessuno dei due. Approvò invece caldamente la soluzione (non sua) fiabesco.
Re: «Accountability»
Inviato: ven, 19 mar 2021 9:52
di Ferdinand Bardamu
Sono d’accordo con lei, Roberto. Tuttavia, penso che
redderazione sia un adattamento tanto semplice quanto
eccetera rispetto a
et cetera. Diversi sono i casi di
feerico,
accontabilità o, per fare un ulteriore esempio,
gentrificazione, che sono morfologicamente opachi.
Re: «Accountability»
Inviato: ven, 19 mar 2021 13:39
di Marco1971
E ricordiamo qual era
la posizione miglioriniana sui latinismi.

Re: «Accountability»
Inviato: ven, 19 mar 2021 21:18
di Freelancer
Nell'articolo
Auditorium o auditorio? da cui è tratta questa citazione, Migliorini non si sogna neppure di proporre un adattamento di
redde rationem; infatti lo inserisce espressamente tra varie parole (che chiama nomi-cartellino) "di cui si può dire che sono entrate a far parte del lessico". Come poi scrive più avanti, nell'articolo si propone "soltanto d'illustrare storicamente le vie e i modi per cui il lessico italiano ha assunto senza assimilarli un certo numero di termini latini e greci". E solo verso la fine dice "Il problema è questo: dove ancora non c'è un uso costante, sono da preferire le forme assimilate o quelle intatte?". Affermando che lui inclina risolutamente verso il tipo
auditorio (ancora a quel tempo si oscillava tra
auditorio e
auditorium) e spiegando perché proprio alla conclusione dell'articolo, con la citazione riportata.
Quindi se si vuole seguire Migliorini, si propongano adattamenti per parole latine - se ce ne sono - che ancora non sono entrate a far parte del lessico.
Re: «Accountability»
Inviato: sab, 20 mar 2021 1:48
di Marco1971
Ma oggi, di fronte allo zunami (cosí preferisco scriverlo) di anglicismi crudi, se l’adattamento di un latinismo già nel lessico potesse presentarsi come alternativa, Migliorini l’avrebbe probabilmente accolto, o non vi si sarebbe comunque opposto.
Rendiragione, traduzione letterale, che esiste già come sostantivo femminile indicante una figura retorica, potrebbe anche trasformarsi in sostantivo maschile con cambiamento semantico:
il rendiragione, a indicare il rendere conto del proprio operato.
So bene che nulla scalzerà
accountability perché tutti poppano il latte forestiero con ingordigia. Qui si discute in un mondo a parte, ma un mondo bello.

Re: «Accountability»
Inviato: sab, 18 dic 2021 14:02
di Canape lasco ctonio (cancellato)
1. Attualmente
accountability ha ben 6 traducenti separati da virgola (dunque che tradurrebbero un’unica accezione del lemma), nonostante la regola imponga massimo 3 traducenti analoghi.
Ma andandoli ad analizzare:
accountability:
responsabilità, responsabilizzazione,
attendibilità,
controllo,
rendicontabilità, rendicontazione; trasparenza
mi pare di poter dire che non si tratta affatto della stessa accezione, perché tra responsabilità/responsabilizzazione e controllo, così come tra responsabilità/responsabilizzazione e rendicontabilità/rendicontazione c'è molto più che una sfumatura semantica
Quindi perché quelle virgole?
2. Non mi ritrovo nel traducente
controllo: in quale contesto assumerebbe tale significato?
3. Da questo filone estraggo tutti i traducenti proposti, evidenziando in grassetto quelli finora adottati:
accontabilità - scartata da Marco per l’etimo
attendibilità
controllo
redderazione
rendicontabilità - considerato con valore passivo da G.B. (
rendicontabile - che può essere rendicontato)
rendicontazione
rendicontevolezza - preferibile per il suo valore attivo da G.B. (
rendicontevole - che ha l'attitudine a rendicontare)
rendiragione
responsabilità
responsabilizzazione
trasparenza
Personalmente inserirei anche il neologismo (almeno in questa accezione) proposto da Marco
rendiragione assieme a responsabilità e responsabilizzazione. E suddividerei introducendo qualche punto e virgola in più i significati non sinonimici.
Re: «Accountability»
Inviato: sab, 18 dic 2021 16:11
di G.B.
Ringrazio
Canape lasco ctonio per il riassunto delle proposte, la cui moltitudine rende però evidente un fatto: l'insicurezza nella traduzione di questo termine. E infatti, volendo essere precisi,
attendibilità è in inglese
trustworthiness,
affidabilità reliability,
responsabilità responsability,
trasparenza transparency,
responsabilizzazione rensponsabilization.
Il
Progetto EuroParole (che qui su
Cruscate mi pare non sia mai stato preso in considerazione e invece credo andrebbe consultato ed eventualmente aggiunto in
bibliografia) propone
rendicontabilità; obbligo/capacità di rendicontazione:
Europarole, s.v. «Accountability», ha scritto:[...] Letteralmente accountability sarebbe quindi "l'attitudine a dar conto"; in questo modo essa non implicherebbe una responsabilità, cioè il fatto di essere chiamati a dar conto di certi atti e di doverne subire le conseguenze, né una "rendicontazione" che può indicare l’atto ma non certo l'attitudine.
In italiano, per rendere appieno il significato che si cela dietro questo termine bisogna pertanto realizzare un "calco linguistico", parlando ad esempio di "rendicontabilità", oppure optare per "obbligo" o, in alcuni casi, "capacità di rendicontazione".
Gli altri sono «termini d'ausilio», come giustamente si scrive poco dopo.
Quanto alle opinioni di Migliorini, sappiamo la sua su
rendicontare e
resocontare:
Re: «Accountability»
Inviato: sab, 18 dic 2021 19:53
di Canape lasco ctonio (cancellato)
Fa notare Zoppetti (che come noto è un utente anche di questo foro) che nel
GDPR − in italiano RGPD −
accountability è stato reso proprio con
responsabilizzazione nei due punti della traduzione ufficiale in cui occorre (vale a dire nella premessa 85 e nell’articolo 5 comma 2).
Traduzione ufficiale:
(85) [...] Pertanto, non appena viene a conoscenza di un'avvenuta violazione dei dati personali, il titolare del trattamento dovrebbe notificare la violazione dei dati personali all'autorità di controllo competente, senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza, a meno che il titolare del trattamento non sia in grado di dimostrare che, conformemente al principio di responsabilizzazione, è improbabile che la violazione dei dati personali presenti un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
Testo originale in inglese:
(85) [...] Therefore, as soon as the controller becomes aware that a personal data breach has occurred, the controller should notify the personal data breach to the supervisory authority without undue delay and, where feasible, not later than 72 hours after having become aware of it, unless the controller is able to demonstrate, in accordance with the accountability principle, that the personal data breach is unlikely to result in a risk to the rights and freedoms of natural persons.
Traduzione ufficiale:
art. 5 c. 2. Il titolare del trattamento è competente per il rispetto del paragrafo 1 e in grado di comprovarlo («responsabilizzazione»).
Testo originale in inglese:
art. 5 c. 2. The controller shall be responsible for, and be able to demonstrate compliance with, paragraph 1 (‘accountability’).
Il
Progetto EuroParole del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, come sottolinea G.B., fa con il suo
rendicontabilità una scelta completamente diversa, quantunque ben spiegata e per quanto mi riguarda preferibile, che nell’ottica di un rafforzamento della nostra lingua è però del tutto inspiegabile: si tratta infatti di un’inutile frammentazione che non può che indebolire la causa.
In ogni caso,
trattandosi di due traduzioni di enti governativi (sovranazionali e nazionali) a mio avviso
sarebbe preferibile inserirli come primi due traducenti.