Sinestesie o altro?

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rossosolodisera
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Sinestesie o altro?

Intervento di rossosolodisera »

Non sto qui a dissertare se la figura del cantautore può essere assimilabile (probabilmente no) a quella del poeta (termine su cui, tra l'altro, si potrebbe discutere giorni senza la garanzia di arrivare alla conclusione).
In un gruppo del tuttora più famoso "social" avevo avuto una divergenza con altro utente negando, io, il fatto che l'espressione "corsi a vedere il colore del vento" fosse una sinestesia: la controparte (se sapeste suggerirmi termine migliore contattatemi pure in privato), che sembra parlare con autorità, mi dice che la sinestesia non sarebbe tra vedere e il colore (termini infatti della stessa sfera sensoriale) ma tra colore (sfera visiva) e vento (che secondo l'altro utente è solo tattile, non si vede e quindi non ha colore, e sostiene (non ho difficoltà a crederlo) che anche Fabrizio De André tale l'avesse dichiarata. A parte il fatto che in particolari condizioni il vento può non essere incolore, ma più che una sinestesia mi sembra un paradosso: se è una sinestesia questa allora a mio parere sono sinestesie tante espressioni, anche se non sempre ci saltano all'occhio: un viso dolce o una voce dolce, ad esempio, oppure "un amaro epilogo". A meno che in queste espressioni si voglia vedere il senso figurato.
Invece una frase come "ho visto la tua chiamata", che si è diffusa con la diffusione del telefono cellulare, è una sinestesia o un accorciamento di definizione (la notifica della tua chiamata)?
Ultima modifica di rossosolodisera in data lun, 07 dic 2020 16:54, modificato 1 volta in totale.
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
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Re: Sinestesie o altro?

Intervento di Ferdinand Bardamu »

A mio parere, stante anche la definizione, corsi a vedere il colore del vento è a tutti gli effetti una sinestesia. Il vento non si vede ma si sente sulla pelle (dunque sí, è una sensazione tattile).

In amaro epilogo, amaro è usato in senso figurato e epilogo non evoca in sé alcunché di sensibile.

Voce dolce, invece, accosta due sensazioni relative a due sensi diversi, udito e gusto.

In ho visto la tua chiamata, infine, chiamata sta per (la notifica della) chiamata. Quindi qui non c’è un accostamento di due sfere sensoriali diverse.
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