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«Statunicentrico»?

Inviato: mer, 27 gen 2021 10:27
di G. M.
Seguendo anche le osservazioni del nostro amico Gabriele Valle, nel parlare e nello scrivere distinguo sempre «America» e «americano» da «Stati Uniti (d'America)» e «statunitense».
Come indicare allora il -centrismo relativo agli Stati Uniti? Per qualche motivo mi viene spontaneo far cadere una sillaba e dire statunicentrico, statunicentrismo. Le attestazioni in Rete sono prevedibilmente pochissime, ma è curioso che siano leggermente più numerose per la forma scorciata di questo composto che per quella completa. Naturalmente, non farei però lo stesso se dovessi scrivere —invento— statunitofilo o statunitomane.
Statunicentrico è accettabile, o è meglio mantenere la coerenza con gli altri termini e non far cadere una sillaba? E in tal caso, meglio statunitocentrico o statuniticentrico?
Vorrei usare il termine con -centrico in un testo dove cerco di avere una lingua un po' sorvegliata; che cosa mi consigliate? Voi che cosa usereste?

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: mer, 27 gen 2021 12:34
di G.B.
Meglio statunitocentrico, statunitocentrismo.

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: gio, 28 gen 2021 18:15
di Millermann
G. M. ha scritto: mer, 27 gen 2021 10:27Le attestazioni in Rete sono prevedibilmente pochissime, ma è curioso che siano leggermente più numerose per la forma scorciata di questo composto che per quella completa.
Si direbbe, anzi, che di statunitocentrismo/statunitocentrico non vi sia traccia, né di statuniticentrismo/statuniticentrico. :? (Convengo comunque con G. B. che la prima forma sia da preferire).

Si trova, invece, un certo numero di occorrenze della versione non univerbata Stati Uniti-centrico, scritto anche con le iniziali minuscole e con uno, due o anche nessun trattino.

Riguardo poi alla necessità, da lei citata, di distinguere tra americano e statunitense, sono sostanzialmente d'accordo con Valle, pur non facendone una questione d'importanza eccessiva.
In fondo, essendo il nome completo «Stati Uniti d'America», statunitense è incompleto quanto lo è americano. Se si fossero realizzati gli «Stati Uniti d'Europa» (anziché l'Unione europea) saremmo «statunitensi» anche noi? :P

Il fatto che americano abbia in questo modo un doppio significato non dovrebbe infastidire piú di tanto: succede con tante altre parole, anche nello stesso campo: pensiamo a sudafricano.
Dal Treccani, può significare sia «dell'Africa meridionale» sia «abitante dello stato della Repubblica Sudafricana».
Anzi, in questo caso non abbiamo alternative all'ambiguità (a parte un eventuale trattino). Ad esempio, la flora sudafricana o il clima sudafricano a quale entità geografica si riferiscono esattamente? ;)

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: gio, 28 gen 2021 18:44
di G. M.
Grazie a entrambi per il parere. :)
Millermann ha scritto: gio, 28 gen 2021 18:15 Si direbbe, anzi, che di statunitocentrismo/statunitocentrico non vi sia traccia, né di statuniticentrismo/statuniticentrico.
Per me Google ne trova qualcuna: 1, 2, 3, 4.
Fuori tema
Millermann ha scritto: gio, 28 gen 2021 18:15Riguardo poi alla necessità, da lei citata, di distinguere tra americano e statunitense, sono sostanzialmente d'accordo con Valle, pur non facendone una questione d'importanza eccessiva.
In fondo, essendo il nome completo «Stati Uniti d'America», statunitense è incompleto quanto lo è americano. Se si fossero realizzati gli «Stati Uniti d'Europa» (anziché l'Unione europea) saremmo «statunitensi» anche noi? :P
Di fatto, una volta un commentatore su Facebook mi ha scritto giustamente che la stessa parola statunitense è «statunitocentrica», dato che la usiamo per gli Stati Uniti d'America e non per gli Stati Uniti Messicani. :wink:
È indubbio che esistano molte ambiguità simili; ma dove ci sono termini (potenzialmente) univoci, mi piace evitarle. In questo caso soprattutto, vista la dimensione immensa dell'oggetto trattato*: altro che Olanda ~ Paesi Bassi! :P Così, per riprendere il suo esempio, solitamente distinguo europeo (per l'Europa) da comunitario (per l'UE), a meno che voglia confondere i concetti intenzionalmente.

[*Un mio amico andò via per parecchi mesi negli Stati Uniti. Al ritorno gli chiesi: «Allora, com'è stato il tuo viaggio in Nordamerica?», e lui mi rispose (seriamente) qualcosa del genere: «Ma non sono andato in Nordamerica, sono stato in Arizona e California :| ».]

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: gio, 28 gen 2021 22:24
di lorenzos
E usacentrico, o usa-centrico, anche con la maiuscola?

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: ven, 29 gen 2021 9:55
di G. M.
lorenzos ha scritto: gio, 28 gen 2021 22:24 E usacentrico, o usa-centrico, anche con la maiuscola?
Se avessimo una sigla nostrana con cui farlo... :mrgreen:

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: ven, 29 gen 2021 10:19
di Ferdinand Bardamu
G. M. ha scritto: ven, 29 gen 2021 9:55Se avessimo una sigla nostrana con cui farlo... :mrgreen:
Ci sarebbe SUA: ne abbiamo parlato qui.

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: ven, 29 gen 2021 12:18
di Antujo
Mi è sorto un dubbio, probabilmente infondato: la sigla SUA andrebbe preceduta dall'articolo gli?

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: ven, 29 gen 2021 12:23
di G. M.
Antujo ha scritto: ven, 29 gen 2021 12:18 Mi è sorto un dubbio, probabilmente infondato: la sigla SUA andrebbe preceduta dall'articolo gli?
Beh, dipenderà dalla pronuncia. Io per brevità direi /ˈsua/, quindi «i SUA»; altrimenti, «gli /[ˌ]ɛsse[ˌ]uˈa*/».

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: ven, 29 gen 2021 12:35
di lorenzos
Chiedo venia, ma con «i SUA» conosco solo li mortacci. :D

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: mer, 03 feb 2021 12:20
di Antujo
G. M. ha scritto: ven, 29 gen 2021 12:23
Antujo ha scritto: ven, 29 gen 2021 12:18 Mi è sorto un dubbio, probabilmente infondato: la sigla SUA andrebbe preceduta dall'articolo gli?
Beh, dipenderà dalla pronuncia. Io per brevità direi /ˈsua/, quindi «i SUA»; altrimenti, «gli /[ˌ]ɛsse[ˌ]uˈa*/».
Già, è cosí logico. Tuttavia, pronunciare i SUA avendo in mente gli Stati Uniti d’America mi lascia come la sensazione di uno che dice di andare a destra mente volta a sinistra. Pazienza.

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: mer, 03 feb 2021 18:45
di Freelancer
G. M. ha scritto: mer, 27 gen 2021 10:27 Seguendo anche le osservazioni del nostro amico Gabriele Valle, nel parlare e nello scrivere distinguo sempre «America» e «americano» da «Stati Uniti (d'America)» e «statunitense».
Seguendo questo criterio, non si dovrebbe più dire né scrivere scoprire l'America, truffa all'americana, scollo all'americana, e così via...

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: mer, 03 feb 2021 19:24
di G. M.
Fuori tema
Freelancer ha scritto: mer, 03 feb 2021 18:45 Seguendo questo criterio, non si dovrebbe più dire né scrivere scoprire l'America, truffa all'americana, scollo all'americana, e così via...
Io in realtà facendo quell'osservazione iniziale non volevo farvi discutere sulla necessità di distinguere (riprendendo le parole di Millermann), ma solo spiegare perché mi trovavo ad aver bisogno di un termine fatto in un certo modo anziché in un altro. :) A me personalmente la distinzione —nei limiti del possibile— sembra sicuramente preferibile, ma non intendevo dare per scontato che sia giusto fare così; se volete si può discuterne in un filone apposito.

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: mer, 03 feb 2021 19:27
di Freelancer
Forse una spiegazione di cosa sia il centrismo relativo agli Stati Uniti non guasterebbe, perché io confesso di non capire cosa sia.

Re: «Statunicentrico»?

Inviato: mer, 03 feb 2021 20:07
di G. M.
Freelancer ha scritto: mer, 03 feb 2021 19:27 Forse una spiegazione di cosa sia il centrismo relativo agli Stati Uniti non guasterebbe, perché io confesso di non capire cosa sia.
Beh, questo mi sembra abbastanza evidente: è la tendenza a considerare gli Stati Uniti «il centro del mondo», analogamente a eurocentrismo o, in àmbito meno geografico ma comunque con significato simile, egocentrismo, antropocentrismo, eliocentrismo e tutti i termini di questa forma.