Forma implicita all’infinito e contesto disambiguante
Inviato: sab, 03 apr 2021 20:40
Buonasera,
va sempre recisamente respinta, anche qualora il contesto parlato (o assimilabile a quello orale) renda la frase univoca, la difformità di soggetti tra reggente e dipendente non completiva all'infinito?
Si pensi all'enunciazione Dopo aver richiesto le caramelle, la cassiera ha ironicamente commentato: "Una spesa pasquale": se l'interlocutore era a conoscenza del proponimento del parlante di acquistare le caramelle, e sul piano logico è il cliente a domandare la merce, l'impiego istintivo del costrutto implicito può essere giudicato veniale?
va sempre recisamente respinta, anche qualora il contesto parlato (o assimilabile a quello orale) renda la frase univoca, la difformità di soggetti tra reggente e dipendente non completiva all'infinito?
Si pensi all'enunciazione Dopo aver richiesto le caramelle, la cassiera ha ironicamente commentato: "Una spesa pasquale": se l'interlocutore era a conoscenza del proponimento del parlante di acquistare le caramelle, e sul piano logico è il cliente a domandare la merce, l'impiego istintivo del costrutto implicito può essere giudicato veniale?