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«Jar»

Inviato: sab, 19 giu 2021 12:50
di Carnby
Sul sito Nescafé è comparsa la jar (oltre a mixology/mixologist, cocktail ecc.). Dato che per i contenitori c’è sempre un po’ di confusione, come lo tradurreste? Giara, brocca o in qualche altro modo?

Re: «Jar»

Inviato: sab, 19 giu 2021 14:54
di Ferdinand Bardamu
Cosí, d’acchito, direi o barattolo o boccalino.

Re: «Jar»

Inviato: sab, 19 giu 2021 23:21
di marcocurreli
Orcio.

Re: «Jar»

Inviato: dom, 20 giu 2021 3:24
di Freelancer
Carnby ha scritto: sab, 19 giu 2021 12:50 Sul sito Nescafé è comparsa la jar (oltre a mixology/mixologist, cocktail ecc.). Dato che per i contenitori c’è sempre un po’ di confusione, come lo tradurreste? Giara, brocca o in qualche altro modo?
Ma tradurlo per chi? Per Nescafé no di certo, perché i suoi pubblicitari hanno già scelto di non tradurlo, o meglio, hanno scelto di utilizzare il termine inglese. In qualunque altro caso uno userà il termine che ritiene più adatto al contesto e al registro, ce ne sono vari.

Re: «Jar»

Inviato: dom, 20 giu 2021 3:38
di Marco1971
Su questo termine si potrebbero spendere fiumi d’inchiostro. In realtà, il termine jar, in inglese, designa un barattolo, cioè un contenitore di vetro con coperchio, contenente generalmente confetture, marmellate, ecc. Nell’uso informale, jar può anche riferirsi a a glass of beer («un bicchiere di birra» non «da»).

Nella foto, l’oggetto chiamato jar somiglia a quello che in francese si chiama chope, specie per la birra, e che in italiano si chiama boccale (da birra). Ma a oggetto non nuovo cambiamo pure il nome o i nomi.

Re: «Jar»

Inviato: dom, 20 giu 2021 8:19
di Carnby
Freelancer ha scritto: dom, 20 giu 2021 3:24 Ma tradurlo per chi?
Per noi. :)
Freelancer ha scritto: dom, 20 giu 2021 3:24 Per Nescafé no di certo, perché i suoi pubblicitari hanno già scelto di non tradurlo, o meglio, hanno scelto di utilizzare il termine inglese. In qualunque altro caso uno userà il termine che ritiene più adatto al contesto e al registro, ce ne sono vari.
Il problema è che le società commerciali stanno cominciando a sostituire termini non desueti che esistono perfettamente in italiano con parole inglesi. Ci sono parecchi filoni su Cruscate che denunciano il fatto.

Re: «Jar»

Inviato: dom, 20 giu 2021 17:16
di Freelancer
Carnby ha scritto: dom, 20 giu 2021 8:19 Il problema è che le società commerciali stanno cominciando a sostituire termini non desueti che esistono perfettamente in italiano con parole inglesi. Ci sono parecchi filoni su Cruscate che denunciano il fatto.
Non c'è dubbio. Ma nessuno ci può fare niente. È una tendenza che forse persisterà, forse si invertirà. Lo vedremo magari fra 20-30 anni.

Re: «Jar»

Inviato: lun, 21 giu 2021 8:02
di Carnby
Freelancer ha scritto: dom, 20 giu 2021 17:16 Ma nessuno ci può fare niente.
Noi ovviamente no. Ma la Crusca potrebbe, se volesse.

Re: «Jar»

Inviato: lun, 21 giu 2021 18:16
di Freelancer
Via, siamo seri...

Re: «Jar»

Inviato: mar, 22 giu 2021 10:06
di Carnby
Freelancer ha scritto: lun, 21 giu 2021 18:16 Via, siamo seri...
Seriamente, non capisco. Se c'è riuscita la Real Academia Española, perché non avrebbe dovuto riuscirci la Crusca, se solo avesse voluto?