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«Crossover» (narrativa)

Inviato: sab, 17 lug 2021 23:53
di G. M.
Si parla di crossover quando si uniscono in una stessa storia elementi di universi narrativi differenti. Qui vedo citato il traducente incrocio narrativo, che però mi sembra, se non del tutto desueto, assai raro, almeno nella mia esperienza personale (trovo conferma nelle Notizie di Google, dove la stringa esatta produce solo 13 risultati).
L'anglicismo sembra forte anche nelle lingue sorelle; per lo spagnolo la Fundéu raccomanda cruce 'incrocio'.
Proposte, pareri? Si potrebbe forse investire di quest'accezione un sinonimo più o meno antico di incrocio? Crocicchio, crociale, combarbio (termine oscuro, e per questo adatto a sembrare "scientifico", "tecnico"? Un po' dannunziano...), crosario, incrociata, incrocicchio, incrocicchiatura...?

Re: «Crossover» (narrativa)

Inviato: dom, 18 lug 2021 9:10
di Carnby
Io propongo incrociatura.

Re: «Crossover» (narrativa)

Inviato: dom, 18 lug 2021 10:45
di Infarinato
Il termine tecnico in italiano è [sempre stato] incrocio narrativo. Non siamo qui per giocare all’onomaturgo a tutt’i costi. ;)

Re: «Crossover» (narrativa)

Inviato: dom, 18 lug 2021 11:04
di Carnby
Beh, ho scovato incrociatura sul GDLI. Non è una mia coniazione. :wink:

Re: «Crossover» (narrativa)

Inviato: dom, 18 lug 2021 12:18
di Infarinato
Parlavo di «onomaturgia» in senso lato. ;) Nel caso d’incrociatura si tratterebbe piú propriamente di [innecessaria] risemantizzazione d’un vocabolo desueto.

Re: «Crossover» (narrativa)

Inviato: dom, 18 lug 2021 12:44
di Carnby
Bisognerebbe però tener conto dell’attuale tendenza alla brachilogia e all’univerbazione. Incrocio narrativo è un po’ lungo per i gusti moderni. È pur vero che il termine straniero è sempre percepito da molti come prestigioso, un «prestito di lusso» .

Re: «Crossover» (narrativa)

Inviato: dom, 18 lug 2021 12:57
di Infarinato
Quando il contesto è chiaro, basta ovviamente incrocio. ;)