Proposta di impegno attivo per la salvaguardia della lingua
Inviato: gio, 08 mar 2007 14:33
È forse il caso di eliminare, anche solo per un momento, il nostro pregiudizio nei confronti del popolo italiano, e dell'accusa che siamo soliti rivolgergli nell'ambito linguistico.
È forse il caso di credere che l'ottimo lavoro svolto in questo forum non ha da rimanere un privilegio per pochi lettori e frequentatori, ma che gli stessi utenti registrati collaborino attivamente alla salvaguardia della lingua.
Mirabile è il lavoro di chi in Wikipedia ha aggiunto quasi furtivamente gli equivalenti italiani alle voci straniere ben radicate in campo tecnologico e informatico.
A mio irrisorio parere l'unico sistema perché alternative italiane riescano a sopraffare nell'uso comune quegli esotismi inglesi già troppo diffusi, è che queste vengano adoperate da manuali di competenza, di studi scientifici, così che assumano la toga di alternative più tecniche e che snobisticamente si trovino in una posizione alta nei cui confronti il forestierismo appaia infantile, gergale o semplicemente banale caratteristica di anglofilissimi ignoranti.
Per questo e per altri motivi sono contario in linea di massima all'adattamento fonetico, auspicando piuttosto un uso sempre più largo di tecnicismi italiani, che al solo suono si manifestino per tali.
Confrontando le nostre voci su Wikipedia con quelle in francese ho subito notato una caratteristica non certo sfuggitami e dalla quale ho tratto la seguente proposta.
Chi di competenza, appartenente alle nostre fila, potrebbe cioè porre in grassetto quale primo termine l'alternativa italiana, seguita a breve distanza dal termine inglese, preceduto da locuzioni come "...più comunemente chiamato/indicato/ecc. come..." et similia.
Ad esempio:
Chiedo che gli altri utenti abbiano la grande cortesia di aggiungere nuove proposte, non necessariamente di prendere in considerazione le mie: questo filone vorrebbe solamente essere un'esortazione a nuove e migliori forme per impegnarci attivamente.
È forse il caso di credere che l'ottimo lavoro svolto in questo forum non ha da rimanere un privilegio per pochi lettori e frequentatori, ma che gli stessi utenti registrati collaborino attivamente alla salvaguardia della lingua.
Mirabile è il lavoro di chi in Wikipedia ha aggiunto quasi furtivamente gli equivalenti italiani alle voci straniere ben radicate in campo tecnologico e informatico.
A mio irrisorio parere l'unico sistema perché alternative italiane riescano a sopraffare nell'uso comune quegli esotismi inglesi già troppo diffusi, è che queste vengano adoperate da manuali di competenza, di studi scientifici, così che assumano la toga di alternative più tecniche e che snobisticamente si trovino in una posizione alta nei cui confronti il forestierismo appaia infantile, gergale o semplicemente banale caratteristica di anglofilissimi ignoranti.
Per questo e per altri motivi sono contario in linea di massima all'adattamento fonetico, auspicando piuttosto un uso sempre più largo di tecnicismi italiani, che al solo suono si manifestino per tali.
Confrontando le nostre voci su Wikipedia con quelle in francese ho subito notato una caratteristica non certo sfuggitami e dalla quale ho tratto la seguente proposta.
Chi di competenza, appartenente alle nostre fila, potrebbe cioè porre in grassetto quale primo termine l'alternativa italiana, seguita a breve distanza dal termine inglese, preceduto da locuzioni come "...più comunemente chiamato/indicato/ecc. come..." et similia.
Ad esempio:
o ancoraUn archivio, più comunemente indicato con il termine inglese file, in informatica è un insieme di informazioni codificate organizzate come una sequenza...
In un vecchio intervento, neppure considerato, parlai della possibilità di inviare messaggi di posta elettronica a quei siti italiani che presentano anglicismi inutili o scalzabili proponendo di sostituirli con equivalenti italiani già esistenti (pagina principale per home page, collegamenti per links, etc.), evitando però di giustificarsi tirando in ballo la salvaguardia della lingua nazionale (la sensibilità dei gestori dei siti quanto alla nostra lingua non è certo proverbiale)...Un elemento binario, nell'uso comune noto come byte (contrazione di binary term) è una sequenza di cifre binarie [bit], il cui numero dipende dall'implementazione fisica della macchina sottostante...
Chiedo che gli altri utenti abbiano la grande cortesia di aggiungere nuove proposte, non necessariamente di prendere in considerazione le mie: questo filone vorrebbe solamente essere un'esortazione a nuove e migliori forme per impegnarci attivamente.