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«Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: lun, 16 ago 2021 14:37
di Carlo_Porta04
Buongiorno a tutti cruscanti,
in generale, anche se non in italiano contemporaneo, le congiunzioni perciò, però e pertanto sono intercambiabili (correggetemi se sbaglio). Essi, infatti, possono avere e valore avversativo e valore conclusivo. Vorrei ora porre un paio di quesiti:
1) essi, quando preceduti dall'avverbio pleonastico non, hanno sempre valore avversativo; quest'uso è tipico con pertanto, raro con perciò, ma è forse possibile pure con però?
2) essi, quando preceduti dalla congiunzione e (sempre pleonastica?) hanno e valore conclusivo e valore avversativo (in realtà non ne sono certo per e perciò); è forse possibile questo costrutto anche con pertanto?
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: mer, 18 ago 2021 9:51
di Graffiacane
Buongiorno a lei.
1) Il Treccani in linea non fa menzione di non però.
2) Sempre secondo il Treccani in linea, e però ha solo valore conclusivo (la e servirebbe proprio a evitare ambiguità interpretative); per quanto riguarda e perciò, e pertanto, non mi risulta un valore avversativo.
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: gio, 19 ago 2021 2:32
di Carlo_Porta04
Graffiacane ha scritto: mer, 18 ago 2021 9:51
1) Il Treccani in linea non fa menzione di
non però.
Grazie mille, effettivamente neanch'io l'ho trovato da nessuna parte.
Graffiacane ha scritto: mer, 18 ago 2021 9:51
2) Sempre secondo il Treccani in linea,
e però ha solo valore conclusivo (la
e servirebbe proprio a evitare ambiguità interpretative)
È vero che usualmente si usa per evitare ambiguità, pur tuttavia può talvolta anche essere adoperato con valore avversativo; stando almeno a quanto è detto nel GDLI:
http://www.gdli.it/JPG/GDLI05/00000216.jpg
Graffiacane ha scritto: mer, 18 ago 2021 9:51
per quanto riguarda e perciò, e pertanto, non mi risulta un valore avversativo.
Grazie mille per l'osservazione. È dunque possibile usare
e per tanto con valore conclusivo?
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: gio, 19 ago 2021 7:09
di Graffiacane
Grazie a lei per il rimando al GDLI; in effetti, mi sovviene d'un uso avversativo di
epperò da parte di Gianni Brera (spero di riuscire a recuperare il passo).
A mio avviso, l'uso conclusivo di
e pertanto è del tutto lecito; al riguardo, va sottolineato che
pertanto è considerato dalle grammatiche piú aggiornate una congiunzione testuale, vale a dire un connettivo che, a differenza delle congiunzioni vere e proprie:
- può essere associato alle vere congiunzioni (come e).
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: gio, 19 ago 2021 17:08
di Carlo_Porta04
Grazie mille a Lei

Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: sab, 21 ago 2021 15:51
di Graffiacane
Ci mancherebbe, grazie a Lei per il frugifero confronto!

Ho comunque recuperato la citazione breriana che corrobora l'uso avversativo di
e però (preciso che
verrou significa «catenaccio»):
Il verrou evolveva semplicemente il metodo a W mantenendo due terzini centrali d'area e però marcando a uomo. (Gianni Brera, La leggenda dei mondiali, 1990)
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 22 ago 2021 16:01
di Carlo_Porta04
Gran mercé!
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 26 set 2021 15:36
di Carlo_Porta04
Vorrei aggiungere un'altra espressione con significati analoghi: per questo. Può essere per questo operato, oltreché con valore conclusivo, pure con valore avversativo (come avviene con però)?
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 26 set 2021 16:54
di Infarinato
Direi proprio di no.
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: sab, 16 ott 2021 23:34
di Carlo_Porta04
Perché no? La voce nonperquesto è presente nel GDLI col significato di nondimeno, inoltre viene usato non per questo con valore avversativo sempre nel GDLI. La preposizione per può avere valore concessivo, cosicché è lecito logicamente che per questo possa significare nonostante questo. Tra l'altro ho trovato, sempre nel GDLI, l'espressione non però col significato di non per questo.
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 17 ott 2021 1:41
di Infarinato
Carlo_Porta04 ha scritto: sab, 16 ott 2021 23:34
La preposizione per può avere valore concessivo, cosicché è lecito logicamente che
per questo possa significare
nonostante questo.
Assolutamente no:
non sequitur. La preposizione
per può avere valore concessivo solo in
casi particolari, non di certo in
per questo.
Carlo_Porta04 ha scritto: sab, 16 ott 2021 23:34
Tra l'altro ho trovato, sempre nel GDLI, l'espressione
non però col significato di
non per questo.
Certo, perché in passato
però poteva avere anche l’originario valore causale.

Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 17 ott 2021 12:53
di Carlo_Porta04
Infarinato ha scritto: dom, 17 ott 2021 1:41
Certo, perché in passato
però poteva avere anche l’originario valore causale.
Scusi, con valore causale intende quindi quello conclusivo, giusto? (Scusi l'ingenua domanda).
Comunque, nel GDLI, fra i valori di per, c'è pure quello avversativo (punto 24) col significato di
nonostante. Ora, ci sono soltanto esempî molto antichi, cosicché mi fa pensare che l'uso sia assai forzato. Insisto molto su questo punto perché la parola
però deriva dal latino
per hoc, cioè
per questo, inoltre in
per ciò si ha sempre il raro valore avversativo di
per, cosí come in
per tanto. In tutti i casi, la preposizione può avere e valore conclusivo e valore avversativo ed è seguita da un sostantivo con valore neutro facente riferimento al detto prima, cosicché mi pareva che
per questo, avendo una struttura analoga (identica addirittura a
però), dovesse avere gli stessi usi per regolarità.
Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 17 ott 2021 13:09
di Infarinato
Carlo_Porta04 ha scritto: dom, 17 ott 2021 12:53
Scusi, con valore causale intende quindi quello conclusivo, giusto?
No, intendo proprio
causale, di cui quello
conclusivo è una sorta di sottocaso.
Carlo_Porta04 ha scritto: dom, 17 ott 2021 12:53
In tutti i casi, la preposizione può avere e valore conclusivo e valore avversativo ed è seguita da un sostantivo con valore neutro facente riferimento al detto prima, cosicché mi pareva che
per questo, avendo una struttura analoga (identica addirittura a
però), dovesse avere gli stessi usi per regolarità.
È molto pericoloso applicare criteri neogrammaticali in assenza di attestazioni dell’uso reale: in questo caso, la sua è un’ipotesi teorica contraddetta dai fatti.

Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 17 ott 2021 13:15
di Carlo_Porta04
Grazie mille per le sue considerazioni, effettivamente le mie sono solo derivazioni teoriche senza alcun riscontro nell'uso (tanto ho cercato, nulla ho trovato).

Re: «Perciò», «però» e «pertanto»
Inviato: dom, 17 ott 2021 13:20
di Carlo_Porta04
La pericolosità deriva dal fatto che ci possano essere malintesi?