«Scirocco»
Inviato: mar, 12 ott 2021 19:32
M'è stata chiesta l'etimologia di questa voce e mi sono incuriosito. Scrivo per sapere se qualcuno, incidentalmente o intenzionalmente, abbia mai letto una fonte seria al riguardo. Conosco l'ipotesi in base alla quale potrebbe trattarsi d'un arabismo originatosi sulle coste del Marocco e penetrato attraverso il genovese. Ma la presunta intermediazione del genovese non spiega più di tanto, dal momento che la voce genovese antica sciŕoccu /ʃi'ŕɔkku/ risulta sostanzialmente analoga a quella italiana corrispondente e, pertanto, il prestito linguistico potrebbe essere avvenuto in entrambi i sensi.
L'intervento del genovese, ma solo se si avesse una ragionevole certezza di un effettivo etimo in -l-, potrebbe, in effetti, spiegare una forma italiana in -r-, in quanto l'italiano avrebbe mantenuto -l-, ciò che non risultò possibile al genovese, che ebbe esclusivamente /-ŕ-/ sia da /-r-/ come da /-l-/ (qualunque fosse l'origine della voce, non necessariamente di derivazione diretta).
Per altro, non risulterebbe neppure sensato ritenere che l'antico genovese sciŕoccu /ʃi'ŕɔkku/ potesse essere l'aggettivo relativo alla Siria - comunque essa fosse denominata anticamente - dal momento che ciò non corrisponde alla realtà dei fatti.
Il fatto che, ora, in genovese si dica sciôcu /'ʃɔ:ku/ risulta, palesemente, del tutto irrilevante in quanto ciò riguarda solo una transizione evolutiva svoltasi all'interno del sistema linguistico genovese - /ʃi'ŕɔkku/>/ʃi'ɔkku/>/'ʃjɔ:ku/>/'ʃɔ:ku/ (dal momento che /-ŕ-/ raggiunse lo zero fonico) - e non può rivestire alcuna rilevanza sull'origine etimologica.
Tutto ciò premesso, consulto una fonte, che mi aspettavo promettente e trovo شَلُوق šalūq:
https://en.wiktionary.org/wiki/%D8%B4%D ... %82#Arabic
Bene, si dice che si tratta di un prestito, nella lingua araba, proveniente da dialetti delle coste dell'Africa o dalla lingua berbera in cui la voce sarebbe giunta dall'italiano. Magnifico, l'aspetto potrebbe risultare interessante in quanto ribalta totalmente la versione tradizionale degli etimologisti.
Inoltre, la stessa fonte fa riferimento allo stesso termine anche per giustificare la voce corrispondente della lingua (semitica) maltese, che è xlokk:
https://en.wiktionary.org/wiki/xlokk
A questo punto, se qualcuno ha piacere, può ripetere l'esperienza che ho appena fatto. Ho preso il termine arabo fornito dalla fonte (sia trascritto come in caratteri originari) e l'ho inserito nei traduttori dall'arabo in italiano. S'ottiene la risposta lumaca ... ! ? ! ...

L'intervento del genovese, ma solo se si avesse una ragionevole certezza di un effettivo etimo in -l-, potrebbe, in effetti, spiegare una forma italiana in -r-, in quanto l'italiano avrebbe mantenuto -l-, ciò che non risultò possibile al genovese, che ebbe esclusivamente /-ŕ-/ sia da /-r-/ come da /-l-/ (qualunque fosse l'origine della voce, non necessariamente di derivazione diretta).
Per altro, non risulterebbe neppure sensato ritenere che l'antico genovese sciŕoccu /ʃi'ŕɔkku/ potesse essere l'aggettivo relativo alla Siria - comunque essa fosse denominata anticamente - dal momento che ciò non corrisponde alla realtà dei fatti.
Il fatto che, ora, in genovese si dica sciôcu /'ʃɔ:ku/ risulta, palesemente, del tutto irrilevante in quanto ciò riguarda solo una transizione evolutiva svoltasi all'interno del sistema linguistico genovese - /ʃi'ŕɔkku/>/ʃi'ɔkku/>/'ʃjɔ:ku/>/'ʃɔ:ku/ (dal momento che /-ŕ-/ raggiunse lo zero fonico) - e non può rivestire alcuna rilevanza sull'origine etimologica.
Tutto ciò premesso, consulto una fonte, che mi aspettavo promettente e trovo شَلُوق šalūq:
https://en.wiktionary.org/wiki/%D8%B4%D ... %82#Arabic
Bene, si dice che si tratta di un prestito, nella lingua araba, proveniente da dialetti delle coste dell'Africa o dalla lingua berbera in cui la voce sarebbe giunta dall'italiano. Magnifico, l'aspetto potrebbe risultare interessante in quanto ribalta totalmente la versione tradizionale degli etimologisti.
Inoltre, la stessa fonte fa riferimento allo stesso termine anche per giustificare la voce corrispondente della lingua (semitica) maltese, che è xlokk:
https://en.wiktionary.org/wiki/xlokk
A questo punto, se qualcuno ha piacere, può ripetere l'esperienza che ho appena fatto. Ho preso il termine arabo fornito dalla fonte (sia trascritto come in caratteri originari) e l'ho inserito nei traduttori dall'arabo in italiano. S'ottiene la risposta lumaca ... ! ? ! ...

