«Dog whistle» (politica)
Inviato: mar, 16 nov 2021 0:02
Il dog whistle (lett. «fischietto per cani») è «l’uso di un linguaggio in codice o allusivo nella comunicazione politica, vòlto a ottenere il sostegno di un certo gruppo senza suscitare opposizione». Il concetto «prende il nome dal fischietto a ultrasuoni usato dai pastori, il quale è percepibile dai cani ma non dagli esseri umani» (trad. mia dalla pagina «Dog whistle» nella vichipedia).
Al momento non se ne trovano molte occorrenze in Rete nei siti in lingua italiana. L’anglicismo e la spiegazione del concetto che designa si trovano per esempio in quest’articolo del Foglio.
Stranamente non ve n’è traccia nei due principali quotidiani, La Repubblica e Il Corriere della Sera, tranne che in quest’articolo del Corriere che tratta di politica statunitense.
Qui ho trovato il calco (ironicamente maccheronico e maldestro) canfischio, che è ovviamente inutilizzabile in contesti seri. Mi pare però che la traduzione, o per meglio dire l’equivalente italiano, sia piú facile di quel che sembri. Che cos’è, insomma, questo «fischietto a ultrasuoni» se non un semplice messaggio in codice? O, per andar sul ricercato, un dire a nuora perché suocera intenda?
Al momento non se ne trovano molte occorrenze in Rete nei siti in lingua italiana. L’anglicismo e la spiegazione del concetto che designa si trovano per esempio in quest’articolo del Foglio.
Stranamente non ve n’è traccia nei due principali quotidiani, La Repubblica e Il Corriere della Sera, tranne che in quest’articolo del Corriere che tratta di politica statunitense.
Qui ho trovato il calco (ironicamente maccheronico e maldestro) canfischio, che è ovviamente inutilizzabile in contesti seri. Mi pare però che la traduzione, o per meglio dire l’equivalente italiano, sia piú facile di quel che sembri. Che cos’è, insomma, questo «fischietto a ultrasuoni» se non un semplice messaggio in codice? O, per andar sul ricercato, un dire a nuora perché suocera intenda?