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«Co-working»

Inviato: sab, 18 dic 2021 21:32
di G.B.
Neologismi Treccani (2014) ha scritto: Attività di lavoro caratterizzata dalla compresenza in uno spazio fisico condiviso di più liberi professionisti che collaborano tra di loro anche in remoto, mettendo reciprocamente a disposizione le proprie competenze specifiche; in senso concreto, lo spazio fisico da condividere con altre persone per condurre un'attività lavorativa improntata alla collaborazione.
Il progetto Europarole propone lavoro in condivisione, o colavoro, allineando l'italiano alle altre lingue europee, tra cui la spagnola e la francese.

Re: «Co-working» e «co-worker»

Inviato: lun, 05 set 2022 11:20
di Ferdinand Bardamu
Nella IATE ci sono soltanto i traducenti francese e portoghese: cotravail e cotrabalho. Dunque, co(l)lavoro? L’entrata correlata «co-worker» ha il solo traducente portoghese, cotrabalhador: co(l)lavoratore o, per evitare l’assonanza con collaboratore, collavorante?