Ma che confusione di idee, sull'onda delle mode... ma fatemi capire... da un lato si rimarca, con vagonate di scevà e concordanze andate a peripatetiche, che non esiste il genere, e siamo tutti quello che vogliamo essere, guai a chi ci vuole schedare in base al corredo genetico... e poi si importa l'ennesimo termine alieno perché "bambola" è "per un pubblico femminile"?
A parte la marginale considerazione che esistono "bambole"... ehm...
anche per un pubblico maschile... ma se io volessi giocare con il bambolotto in armi alla rambo, qualcosa non va? e se un maschietto volesse la barbi?
Cioè... coerenza zero. Perché, o buttiamo a mare tutte le menate linguistiche sul genere, oppure accettiamo che tutti quei simulacri antropomorfi con arti più o meno snodabili - esistenti peraltro sin dall'antichità classica - siano, e continuino a essere, "bambole" e basta, chiunque le usi per giocare ..e accettiamo - con l'accetta, voglio dire - qualunque tentativo di infiltrare un nuovo termine alieno!
...beh... Buon Anno! ...direi che è iniziato bene.