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Modificatore aggettivale e modificatore verbale?

Inviato: lun, 21 feb 2022 22:29
di Enzo
  1. Il vestito è adatto raramente alle grandi occasione.
  2. Quel cassetto è stato privo per svariati anni di oggetti.
  3. Lui è innamorato da sempre di lei.
  4. Lui è capace qui di fare l'impossibile.
  5. Lui è più alto di qualche centimetro di me.
In queste frasi abbiamo, per esempio nella terza frase, un modificatore aggettivale "di lei", il quale, però, è preceduto da un modificatore del verbo che indica il tempo in cui si svolge un'azione, ovvero "da sempre".
Non so se quest'ordine sia sintatticamente corretto, anche se alcune di queste frasi mi suonano naturali, come per esempio la prima.

Per questo chiedo: l'ordine dei vari complementi All’interno della frase possono ritenersi corretti?

Grazie a tutti e buona serata.

Re: Modificatore aggettivale e modificatore verbale?

Inviato: mer, 23 feb 2022 5:36
di Graffiacane
Buongiorno,
a me paiono tutte frasi grammaticalmente accettabili ma poco naturali (tranne la 3).
Nelle frasi 2, 4 e 5 il problema si potrebbe risolvere incorniciando tra due virgole per svariati anni, qui e di qualche centimetro.
Quanto alla prima frase, mi è difficile concepire costrutti diversi da Raramente il vestito è adatto alle grandi occasioni e Il vestito è raramente adatto alle grandi occasioni.

Re: Modificatore aggettivale e modificatore verbale?

Inviato: mar, 01 mar 2022 18:14
di Enzo
In linea di massima possiamo dire che non è sbagliato, quindi, frapporre modificatori verbali (come raramente, da sempre ecc.) tra quello che è un aggettivo e il suo modificatore aggettivale?

Lo chiedo perché prendendo, per esempio, verbi come privare e adattare, che sono verbi correlati ai corrispettivi aggettivi, ma nei quali, a differenza di questi ultimi, la preposizione a (adattare a) o di (privare di) costituisce un modificatore del verbo e in quanto tale si potrebbero inserire altri elementi tra verbo e modificatore verbale:
  • Privarlo per anni dei suoi cari.
  • Mi adatto perfettamente/raramente al suo modo di fare.
In questo caso si avrebbe questa sequenza: verbo + modificatore verbale + modificatore verbale.

Negli esempi 1 e 2, così come negli altri, avremmo: verbo + aggettivo + modificatore verbale + modificatore aggettivale.

Ci sarebbe forse una sorte di rottura nelle frasi da scritte, però alcune di esse non mi sembrano sbagliate, anzi alcune, come la terza, mi risultano, oltre che corrette, anche scorrevoli e fluide.

Buona serata 😄

Re: Modificatore aggettivale e modificatore verbale?

Inviato: mar, 01 mar 2022 20:48
di Graffiacane
Concordo con Lei sul fatto che, in generale, in italiano è consentito un buon grado d'elasticità sintattica, e il fatto che alcune delle frasi proposte (non tutte) mi siano parse poco naturali non significa che siano per forza scorrette. Per intenderci, una frase come Credo che io abbia fame è formalmente corretta, ma nessun parlante userebbe mai un costrutto simile, preferendo la forma implicita (Credo di aver fame). Preciso che il mio è un esempio limite, certamente piú artificioso delle frasi di cui abbiamo discusso.
Buona serata anche a Lei. :)

Re: Modificatore aggettivale e modificatore verbale?

Inviato: lun, 07 mar 2022 23:35
di Enzo
Graffiacane ha scritto: mer, 23 feb 2022 5:36 Buongiorno,
a me paiono tutte frasi grammaticalmente accettabili ma poco naturali (tranne la 3).
Salve.
Le faccio un'ultima domanda, perché non mi è chiara la sua posizione in merito alla terza frase.
La ritiene grammaticalmente corretta?
Glielo chiedo perché non ho capito se intendesse che tutte le frasi sono grammaticalmente accettabili/corrette, tranne la 3 che non lo è oppure che sono certamente tutte corrette, ma poco naturali, ciononostante l'unica formulazione più naturale è quella della terza frase.
Chiedo venia se non ho compreso.
Le auguro una buona serata😀

Re: Modificatore aggettivale e modificatore verbale?

Inviato: mar, 08 mar 2022 19:30
di Graffiacane
Buonasera,
non si preoccupi, non c'è alcun problema! :)
Intendevo dire che la frase n. 3 non solo è corretta, ma è anche naturale in quanto a disposizione delle parole; è, in altri termini, una frase che qualunque parlante potrebbe tranquillamente formulare.
Buona serata anche a Lei. :)