«Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Spazio di discussione su questioni di carattere sintattico

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
patrizio
Interventi: 122
Iscritto in data: ven, 08 mag 2015 19:13

«Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Intervento di patrizio »

Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti? Qual è la forma corretta? Ringrazio anticipatamente chi risponderà.
Noctisdomina
Interventi: 395
Iscritto in data: dom, 15 set 2019 2:31

Re: «Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Intervento di Noctisdomina »

Posto che il locutore, in un dato momento, assicura che nessuno apprenderà la notizia o l'informazione riservata in un momento successivo, io escluderei il congiuntivo imperfetto e l'indicativo presente.
D'acchito sosterrei che il discrimen tra il condizionale presente e il futuro semplice è ravvisabile nel maggiore o minore grado d'incertezza: nel primo caso, garantisco che non propalerò mai la confidenza, nondimeno sussiste il rischio che il segreto possa essere svelato; nel secondo, assicuro che mi adopererò con ogni mezzo per evitare che terzi possano essere informati.
Le consiglio, però, di attendere pareri più autorevoli.
Trevigiana
Interventi: 179
Iscritto in data: mar, 14 ago 2018 18:33

Re: «Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Intervento di Trevigiana »

Secondo me sono tutte corrette, sebbene con diverse sfumature semantiche, tranne quella al congiuntivo imperfetto. Presente e futuro dell'indicativo sono equivalenti.
Graffiacane
Interventi: 388
Iscritto in data: ven, 30 lug 2021 11:21

Re: «Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Intervento di Graffiacane »

Anche secondo me il congiuntivo imperfetto non è corretto. Aggiungo che riserverei l'indicativo presente a un registro colloquiale.
DON FERRANTE
Interventi: 344
Iscritto in data: sab, 05 set 2020 17:08

Re: «Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Intervento di DON FERRANTE »

Forma colloquiale l'indicativo presente, come giustamente annotato da Graffiacane.

Condizionale presente e indicativo futuro vanno bene entrambi; l'imperfetto congiuntivo si può spiegare e ammettere come effetto di perseverazione/attrazione modale (se ti assicurassi che nessuno+ venire > ... che nessuno venisse), anche se la forza oggettivante della completiva (mi assicuro che…) spingerebbe a farne a meno.
Ultima modifica di DON FERRANTE in data lun, 25 apr 2022 22:12, modificato 3 volte in totale.
Avatara utente
lorenzos
Interventi: 649
Iscritto in data: lun, 30 mar 2015 15:59

Re: «Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe/venisse/verrà/viene a sapere, lo faresti?»

Intervento di lorenzos »

Condizionale o futuro, secondo le considerazioni di Noctisdomina, alle quali mi viene da aggiungere che, per uniformità di registro, vedrei meglio il primo; oppure:
- Se ti assicuro che nessuno lo verrà a sapere, lo fai?
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Ma la risposta a: «Se ti assicurassi che nessuno lo verrebbe a sapere, lo faresti?»
potrebbe essere: «Se nessuno lo verrebbe a sapere, lo farei»?
Secondo me sì («Se (fosse vero che) nessuno...»)
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Considerazione a margine: «Se ti assicurassi» vale «Se io ti garantissi» o «Se tu ti accertassi»?
In frasi isolate è sempre bene indicare il soggetto: «È escluso che lo faccia», chi?
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
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